Concorso infermieri al “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro: su 2400 candidati passano circa 205, una percentuale molto bassa di ammessi, che corrisponde circa al 7%
Terminate le prove scritte del concorso indetto dall’azienda ospedaliera “Pugliese – Ciaccio” di Catanzaro per 18 infermieri e 30 operatori socio sanitari con un risultato catastrofico.
Il superamento della prova scritta era subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Su circa 2400 candidati infermieri che avevano avuto accesso alla prima prova, solo 205 gli ammessi alla prova orale. Un taglio del 93%! Sono solo 223 invece gli operatori socio sanitari che hanno superato la prova.
Ricordiamo brevemente la querelle di questo concorso. In seguito alle prove preselettive ed in seguito alle relative segnalazioni e denunce in merito a presunte anomalie, sulle quali indaga ancora la magistratura, l’Azienda scelse di annullare gli esiti della selezione ed ammettere tutti alla prima prova, anche chi non aveva superato la preselezione.
Quindi procedure aperte a tutti: sia agli ex vincitori che a chi non ce l’aveva fatta. Proprio da alcuni di questi ultimi erano partite le segnalazioni e le foto che avevano dato il via all’indagine interna all’Azienda. A nulla sono valsi i ricorsi degli ex vincitori, i cui ricorsi sono stati rigettati prima dal Tar, poi dal Consiglio di Stato.
Le selezioni, con prova scritta, si erano tenute presso il Campus universitario di Germaneto: per gli Oss il 25 e 26 gennaio; per gli infermieri 28 e 29 gennaio u.s..
Il superamento della prova è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Redazione NurseTimes
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