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Caro Roberto Marchetti, le auguriamo una buona “quarantena”.

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Ieri abbiamo parlato in diretta telefonica con lo speaker di Radio Globo che il giorno prima aveva offeso gli infermieri. Oggi proponiamo un commento finale sulla vicenda, anche alla luce dei provvedimenti assunti dall’emittente.

Prima le scuse ufficiali, poi la sospensione del dipendente. La direzione dell’emittente romana Radio Globo ha così preso le distanze, in maniera tanto netta quanto opportuna, da Roberto Marchetti (foto dalla sua pagina Facebook), conduttore del programma The Morning Show, che durante la puntata di martedì mattina, parlando dell’emergenza coronavirus, si era distinto per un attacco gratuito alla professionalità degli infermieri (leggi l’articolo e ascolta l’audio).

Atteggiandosi a Giuseppe Cruciani de’ noantri (come si dice a Roma) e pensando forse di risultare divertente, ma riuscendo soltanto a farla fuori dal vaso (come si dice un po’ ovunque), lo speaker radiofonico si è avventurato sul sentiero, per lui piuttosto impervio, del lavoro svolto dall’infermiere triagista. Un professionista, quest’ultimo, del quale ha parlato come di un povero inetto, di un soggetto impreparato per il delicato compito dell’accettazione al pronto soccorso, perché in possesso solo di una misera «triennalina». Lo ha pure definito «uno che fa le pulizie», giusto per completare l’opera.

Va bene l’irriverenza, che rappresenta la cifra stilistica della trasmissione, ma qui si va ben oltre. È evidente che il “simpaticissimo” Marchetti non ha la benché minima idea delle competenze sviluppate dagli infermieri attraverso un percorso di studi tutt’altro che agevole. La sua ignoranza in materia è stata sottolineata dal fiume di sdegno riversatosi sui profili social collegati a lui e a Radio Globo. Un fiume di commenti al veleno, talvolta offensivi o minacciosi (il che è sbagliato!), postati da molti nostri colleghi, comprensibilmente in collera per l’accaduto. In difesa della categoria si è prontamente schierata anche Barbara Mangiacavalli, presidente Fnopi, che ha inviato una diffida formale al direttore dell’emittente.

Ma credete che ciò sia bastato a Marchetti per fare marcia indietro? Macché. Non contento della sua prodezza on air, martedì sera il “simpaticissimo” conduttore ha rincarato la dose, scrivendo a sua volta su Facebook un post che, per quanto sconclusionato dal punto di vista della sintassi, rivela la chiara intenzione di sbeffeggiarci ancora. Citiamo testualmente: “Cari infermieri, scusate se non riesco a rispondervi ma siete tantissimi. Ora andate a letto però, ché domani abbiamo tutti da fare. Io devo salvare vite. Dalla cattiveria di alcuni vostri colleghi. Buonanotte”.

“Va be’, la notte porterà consiglio”, abbiamo pensato, auspicando un ravvedimento pubblico del “simpaticissimo” Marchetti. Ravvedimento che in effetti è arrivato, seppur parziale e tardivo. Sì, perché nella puntata di ieri lo speaker ci ha messo un bel po’ a porgere le proprie scuse. Lo ha fatto a modo suo, dopo aver tentato goffamente di giustificare la gaffe del giorno prima, negando a più riprese di aver offeso qualcuno. Lo ha fatto durante il botta e risposta con uno dei tanti infermieri che hanno civilmente protestato in diretta telefonica: «Mi dispiace che molti infermieri se la siano presa per le mie parole, pronunciate con la leggerezza che ci contraddistingue, anche nell’affrontare temi delicati. Mi dispiace terribilmente, e sono sincero, anche per quelli che non ci conoscono e che in questo momento si sobbarcano un lavoro pesante per via dell’emergenza coronavirus. Non volevo infangare la vostra professione».

Anche noi di Nurse Times siamo intervenuti a trasmissione in corso. Massimo Randolfi, presidente dell’associazione alla quale fa capo la nostra testata, ha ricordato al “simpaticissimo” Marchetti che certi argomenti andrebbero trattati con un minimo di tatto e che le opinioni espresse da uno speaker radiofonico potrebbero influenzare chi lo ascolta, alimentando quel clima di tensione da cui derivano le frequenti aggressioni agli infermieri sul lavoro.

Inoltre Massimo ha invitato Radio Globo a diffondere un comunicato di scuse per porre fine alla spiacevole questione. E qui il conduttore si è ancora una volta distinto per “simpatia”, rispondendo in tono sarcastico (saremo maliziosi, ma a noi è parso tale): «Probabilmente un comunicato uscirà tra poco. Se questo vi fa stare più tranquilli e tornare a occuparvi della cosa principale per la quale siete stati chiamati – qualcuno pensa da Dio, qualcuno dal caos –, ci fa molto piacere». Come dire: finitela di perdere tempo con me e andate a lavorare.

Bene, il comunicato di scuse dell’emittente è davvero arrivato di lì a poco. E in serata è arrivata pure la sospensione per il “simpaticissimo” Marchetti, che infatti oggi non ha condotto The Morning Show. A lui auguriamo di godersi la meritata “quarantena” (ma sì, facciamo gli spiritosi anche noi), approfittando del riposo forzato per mandare a memoria una lezione preziosa: prima di parlare, bisogna sempre riflettere, pesare le parole, e magari informarsi. Intanto noi continuiamo a lavorare.

Redazione Nurse Times

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