Secondo il Consiglio superiore di Sanità non può essere esclusa la pericolosità dei prodotti a base di canapa.
“Non può essere esclusa la pericolosità della cannabis light“. È quanto afferma il Consiglio superiore di Sanità (Css) in un parere richiesto dal ministero della Salute sul tema, con riferimento ai “prodotti contenenti o costituiti da infiorescenze di canapa”, venduti nei cosiddetti canapa shop diffusisi in tutta Italia. Il Css raccomanda quindi che non sia consentita la libera vendita.
I prodotti contenenti o costituiti da infiorescenze di canapa sono attualmente venduti come prodotto da collezione, dunque non destinato al consumo. Il Css mette però in guardia rispetto a un possibile uso di tali prodotti e chiede “che siano attivate, nell’interesse della salute individuale e pubblica, misure atte a non consentire la libera vendita”.
Fonte: www.ansa.it
Lascia un commento