Lo annuncia l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera.
“Abbiamo dato mandato all’ATS Brescia di disporre una commissione d’inchiesta regionale al fine di avviare tutti i controlli necessari per accertare le cause dei decessi”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, esprimendo il cordoglio dell’intera Giunta regionale alle famiglie dei tre neonati deceduti nei giorni scorsi agli Spedali Civili di Brescia. Oggi sono in programma le autopsie, che dovrebbero aiutare a far luce sulla triste vicenda.
“Anche la direzione strategica dell’ASST degli Spedali Civili di Brescia – ha spiegato Gallera – ha avviato i controlli interni per fare chiarezza sui decessi. Da questi primi controlli è emerso che i quadri clinici rimandano a condizioni di malattia differenti e non appaiono correlati. In particolare, si esclude che le circostanze siano da ricondurre a un focolaio infettivo epidemico. Il nuovo direttore generale di ATS Brescia, Claudio Sileo, si trova già a Brescia per una prima riunione e domani avvierà i lavori della commissione, di cui farà parte un patologo neonatale. La commissione sarà coordinata dal direttore sociosanitario di ATS, la dottoressa Annamaria Indelicato”.
Sulla vicenda è in corso anche un’inchiesta del pubblico ministero Corinna Carrara. Inchiesta dalla quale è escluso il caso di un quarto bimbo, nato sabato 5 gennaio e deceduto due ore dopo, mentre era ricoverato nel reparto di Terapia intensiva del nosocomio bresciano. “Nascita e decesso sono molto ravvicinati, e ciò porterebbe a escludere similitudini con gli altri tre casi”, sottolineano gli inquirenti.
Redazione Nurse Times
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