Scattano a Bologna i primi due provvedimenti di sospensione dal servizio per personale sanitario non vaccinato. Si tratta di due infermieri del distretto di San Lazzaro di Savena e un tecnico di neurofisiopatologia dell’ospedale Bellaria.
La norma, ricorda l’Ausl, prevede passaggi formali di accertamento dello stato vaccinale che l’Azienda ha ricondotto al Dipartimento di Sanità Pubblica, il quale ha provveduto ad effettuarli e sono stati conclusi di recente. Le prime lettere di accertamento del mancato rispetto dell’obbligo vaccinale sono state notificate la scorsa settimana.
L’inadempimento è stato comunicato al diretto interessato, all’eventuale Ordine professionale e al datore di lavoro del sanitario non ancora vaccinato. Seguiranno nei prossimi giorni ulteriori provvedimenti.
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