Una bizzarra iniziativa sta prendendo piede in Belgio: il personale in esubero presso molti istituti bancari sarà convertito ad infermiere.
In questo modo sarà preservato il posto di lavoro di molti dipendenti e verrà risolta parzialmente la grave carenza di persona assistenziale nelle corsie ospedaliere.
Frequentando un corso di formazione un banchiere potrà diventare a tutti gli effetti un infermiere oppure un inserviente.
In Belgio, i corsi di formazione nel settore dell’assistenza sanitaria durano da uno e quattro anni. L’operazione di riconversione del personale bancario è condotta in accordo con il sindacato di categoria, che ha siglato un accordo, come riportato dal giornale “Le Figaro”. Consenso ed entusiasmo sarebbero giunti dai diretti interessati.
La Febelfin, la federazione belga del settore finanziario, ha fatto sapere che gli esuberi da riconvertire riceveranno lo stipendio dal nuovo datore di lavoro durante il periodo della formazione finalizzata al nuovo impiego per il quale gli interessati avranno già firmato il contratto prima di cominciare le lezioni.
Nel mese di marzo avrà inizio la campagna di informazioni nel settore bancario mentre i primi corsi di formazione partiranno a settembre. Il tutto si svolgerà su base volontaria con coach individuali e assegnazioni temporanee per provare la nuova professione.
Questa riconversione sperimentale testimonia il cambiamento del settore bancario belga che si sta sollevando dalla crisi, ma soffre del rallentamento dell’economia e del processo di digitalizzazione delle operazioni che porta alla chiusura progressiva delle agenzie e alla riduzione del personale al ritmo del 2% l’anno, secondo i dati della Febelfin riportati da Le Figaro
Simone Gussoni
Fonte: Le Figaro
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