Prestigioso riconoscimento per il lucchese Michele Melani al Meeting nazionale della Società italiana per la promozione della salute.
Michele Melani, giovane infermiere di Lucca, è stato premiato a Bari per aver presentato il miglior articolo di ricerca scientifica al settimo Meeting nazionale della Società italiana per la promozione della salute, che ha avuto come argomento principale la resilienza.
La resilienza è la capacità degli individui di superare i traumi e le situazioni difficili della vita, recuperando energie forze e risorse per ritornare a un buono stato di equilibrio fisico, psichico, sociale e spirituale. Il giovane ricercatore, coadiuvato da un team di ricerca tutto lucchese, è riuscito a dimostrare che la resilienza nei giocatori d’azzardo patologici è un fattore protettivo. E che l’ottimismo, ritenuto in alcuni studi preliminari un elemento negativo per questa patologia del comportamento (perché creerebbe nei giocatori d’azzardo la falsa sicurezza di poter vincere sempre), è invece ininfluente.
La ricerca apre le porte a studi futuri, necessari per chiarire meglio le basi psicologiche di un comportamento tanto pericoloso, in quanto conduce facilmente alla deriva sociale dei soggetti e dei loro nuclei famigliari. Condotta in collaborazione con il Serd di Lucca, che fa parte della Usl Toscana Nordovest, vede tra gli altri autori: Patrizia Mannari, Lucia Federici ed Ellena Pioli del Serd di Lucca, Michela Maielli, direttore dell’ospedale di Lucca, e Sergio Ardis, medico della direzione sanitaria dell’ospedale di Lucca e docente a contratto dell’Università di Pisa.
Redazione Nurse Times
Fonte: Lucca in Diretta
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