I bambini pugliesi con gravi patologie che necessitano di interventi ad alta complessità potranno essere assistiti all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII dai chirurghi del Bambino Gesù.
I piccoli pazienti non saranno più costretti ad affrontare faticose trasferte per le cure. Al Bambino Gesù, infatti, ogni anno gli specialisti indirizzano circa 3mila e 500 ricoveri provenienti dalla Puglia. La notizia viene riportata da Isabella Maselli su la Repubblica.
Gli specialisti romani affiancheranno i professionisti baresi soprattutto nell’affrontare i casi più complessi. Soprattutto per quanto riguarda la cardiologia, anestesia e cardiochirurgia perdiatrica. Lo faranno sia a distanza, grazie alla telemedicina, sia in loco.
L’accordo tra le due strutture consentirà, inoltre, un risparmio economico. Il valore tariffario dei ricoveri in mobilità passiva dalla Puglia al Bambino Gesù è di 9,9 milioni di euro. La sola attività di cardiochirurgia perdiatrica costa 1,9 milioni.
Lascia un commento