La ASL del Verbano Cusio Ossola in Piemonte indice: AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO PER N.5 POSTI DI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO INFERMIERE CAT.D)
ART. 1 REQUISITI DI AMMISSIONE
Per essere ammessi all’avviso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea ovvero cittadinanza non UE ai sensi di quanto stabilito dall’art. 7 Legge 06/08/2013 n.97;
b) idoneità specifica alla mansione. L’accertamento dell’idoneità fisica alla mansione con osservanza delle norme in tema delle categorie protette è effettuata a cura della A.S.L. prima dell’immissione in servizio. E’ dispensato dalla visita medica il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1, del D.P.R. 20.12.1979, n. 761;
c) Diploma Universitario di Infermiere conseguito ai sensi dell’art.6 – comma 3 – del D.Leg.vo 30.12.1992 n.502 e successive modificazioni ovvero i diplomi attestati conseguiti in base a precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso di pubblici uffici.
d) Iscrizione all’albo professionale attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima della assunzione in servizio.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
ART. 2 DOMANDA DI AMMISSIONE
Le domande di ammissione all’avviso, redatte su carta semplice, devono essere presentate direttamente o inoltrate a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al Direttore Generale dell’A.S.L. Via Mazzini, 117 – 28887 OMEGNA, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del 15°
giorno successivo alla data di pubblicazione del bando per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Le domande possono altresì essere presentate mediante trasmissione in formato pdf di tutta la documentazione richiesta dal presente avviso attraverso posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo [email protected] In caso di invio tramite P.E.C. la data di spedizione è stabilita e comprovata dall’Ente ricevente. Non è valido l’invio da casella di posta elettronica semplice, anche se indirizzata alla P.E.C. aziendale.Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo con festivo. Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante. L’Azienda declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersioni di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito e forza
maggiore. La domanda deve essere redatta secondo lo schema esemplificativo di cui all’allegato A) al presente bando.
Per l’ammissione all’avviso, gli aspiranti devono indicare nella domanda sotto la propria responsabilità:
a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi dello loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dichiararlo espressamente;
e) i titoli di studio e accademici posseduti con l’indicazione del luogo e della data di conseguimento;
f) la data, il luogo e il numero di iscrizione all’albo professionale;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione, ovvero di non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni.
i) l’autorizzazione all’Azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della Legge 31.12.1996 n. 675 finalizzato agli adempimenti per l’espletamento della procedura concorsuale e come indicato nel relativo bando.
Nella domanda di ammissione all’avviso, l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nella lettera a).
La firma in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione, ai sensi della Legge n. 127 del 15.05.1997 art. 3 comma 5).
Non sono comunque prese in considerazione le domande di partecipazione che perveranno prive della sottoscrizione.
Art. 3 DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di ammissione all’avviso devono essere allegati i seguenti documenti:
a) Tutte le certificazioni comprovanti i requisiti specifici di ammissione;
b) Tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria;
c) Un curriculum formativo e professionale, datato e firmato dall’aspirante, che non può avere valore di autocertificazione;
d) Gli eventuali documenti comprovanti il diritto a preferenza nella nomina (art. 5 D.P.R. 9 maggio 1994, n. 484 e successive modificazioni;
e) Un elenco, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.
E’ pertanto riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.
I titoli possono essere prodotti :
a) in originale o in copia autenticata ai sensi di Legge (art. 18 DPR 28.12.2000 n. 445);
b) in copia autenticata “con modalità alternative” : I candidati, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, potranno attestare con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà la conformità all’originale della documentazione in copia, allegata alla domanda;
c) mediante autocertificazione nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente cioè mediante dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà ai sensi dell’art.47 D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
Le dichiarazioni sostitutive rese dai candidati dovranno contenere tutti gli elementi utili e necessari ai fini della valutazione ed essere sempre accompagnate da copia fotostatica della carta di identità.
Le dichiarazioni carenti in tutto o in parte di tali elementi potranno determinare l’esclusione dalla valutazione o una valutazione ridotta, in conformità dei dati forniti.
Ai fini dell’eventuale utilizzo, per i casi b) e c) ai sensi dell’art.48 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, si rimanda ai relativi moduli che potranno essere scaricati dal sito internet aziendale www.aslvco.it sezione bandi e concorsi.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, se in copia devono essere autenticate nei limiti consentiti dalla legge e materialmente prodotte.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità viene ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
L’attività svolta durante l’espletamento del servizio militare, dovrà essere certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare.
ART. 4 VALUTAZIONE DEI TITOLI E DEL COLLOQUIO
Le valutazioni saranno effettuate operativamente da apposita commissione formata secondo le disposizioni di cui al D.P.R. 27.03.2001 n. 220.
La commissione avrà a disposizione 100 Punti così suddivisi:
Punti 30 per i Titoli
Punti 70 per il colloquio
I punti per i titoli sono così ripartiti :
Punti 20 Titoli di carriera
Punti 3 Titoli accademici e di studio
Punti 2 Pubblicazioni e titoli scientifici
Punti 5 Curriculum formativo e professionale.
Il colloquio verterà sulle materie inerenti il profilo di cui al presente avviso, nonchè sui compiti connessi alla funzione da conferire.
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 49/70 e soltanto i candidati giudicati idonei al colloquio verranno inseriti nella conseguente graduatoria.
La data e il luogo di svolgimento del colloquio saranno comunicati ai candidati mezzo raccomandata A/R con preavviso di quindici giorni.
Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.
In modo più dettagliato verranno adottati i seguenti punteggi :
TITOLI DI CARRIERA (massimo punti 20)
– Servizio prestato nel profilo professionale di Operatore Professionale Sanitario nel settore oggetto dell’avviso o in qualifiche corrispondenti : Punti 1.80 per anno
– Servizio prestato nel profilo professionale di Collaboratore Professionale Sanitario nel settore oggetto dell’avviso in qualifiche corrispondenti alla data successiva al 01.09.2001 : Punti 1.80 per anno
– Servizio prestato nella categoria inferiore – livello economico Bs – nel profilo attinente – punti 0.900 per anno
– Il servizio prestato nella categoria superiore e nel profilo professionale di Collaboratore Professionale Sanitario nel settore oggetto del concorso o in qualifiche corrispondenti, in data antecedente al 01.09.2001, è valutato con il punteggio di cui sopra maggiorato del 10%
TITOLI ACCADEMICI E DI STUDIO (massimo punti 3)
I titoli accademici e di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla commissione con motivata valutazione, tenuto conto dell’attinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire, così come previsto dall’art. 11 – lettera b) del D.P.R. 220/2001.
PUBBLICAZIONI E TITOLI SCIENTIFICI (massimo punti 2)
La valutazione delle pubblicazioni, così come previsto dall’art. 11 – lettera b) del D.P.R. 220/2001, deve essere adeguatamente motivata, in relazione alla originalità della produzione scientifica, all’importanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, all’eventuale collaborazione di più autori.
CURRICULUM FORMATIVO PROFESSIONALE (massimo punti 5)
Nel curriculum formativo e professionale, così come indicato nell’art. 11 – comma 4 – del D.P.R. 220/2001 sono valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco dell’intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale categoria rientrano anche i corsi di formazione e aggiornamento professionale qualificati con riferimento alla durata e alle previsioni di esame finale. Il punteggio attribuito dalla commissione è globale e deve essere adeguatamente motivato.
ART. 5 GRADUATORIA
La graduatoria risultante dalla procedura in argomento sarà utilizzata per assunzioni di personale a tempo determinato secondo la normativa vigente.
PUBBLICATO SUL BUR PIEMONTE N.3 DEL 21.01.2016 SCADENZA: ORE 12.00 DEL 05.02.2016
Lascia un commento