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Avellino, infermieri demansionati al Moscati: Nursind avvia causa di lavoro

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Avellino, ancora violenza nel pronto soccorso del “Moscati”: Nursind invoca provvedimenti
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Secondo il sindacato, nella struttura irpina gli infermieri sono costretti da dieci anni a svolgere mansioni di competenza degli oss.

Il sindacato Nursind ha avviato una causa di lavoro per demansionamento all’ospedale Moscati di Avellino, sostenendo che da dieci anni gli infermieri sono costretti a svolgere compiti che rientrano tra le competenze degli operatori socio-sanitari.

“Era il 22 febbraio 2001 quando la Conferenza Stato-Regioni istituì la figura dell’oss (operatore socio-sanitario) su tutto il territorio nazionale – ricordano in una nota il segretario aziendale Michele Rosapane e quello provinciale Romina Iannuzzi -. Da allora e fino al 2019 (per la precisione per 18 anni consecutivi) l’Azienda Moscati di Avellino non ha proceduto a effettuare alcuna assunzione delle figure professionali. Da una parte il blocco del turnover dovuto al commissariamento della sanità regionale, dall’altra una precisa politica aziendale di sfruttamento degli infermieri, costretti a trasformarsi in operatori sanitari tuttofare”.

E aggiungono: “Ancora oggi assistiamo a infermieri che imboccano i pazienti durante i pasti, eseguono l’igiene dei pazienti, effettuano il rifacimento dei letti. A rendere ancor più grave questo fenomeno sono stati i piani di lavoro di coordinatori e primari di alcune unità operative che negli anni hanno fatto sì che il demansionamento fosse legittimato d’ufficio. Finché esisterà il demansionamento tra gli infermieri non sarà possibile alcuna valorizzazione del nostro lavoro, né sociale né tanto meno economico”.

Concludono i due sindacalisti: “Il Nursind ribadisce con forza la necessità di cambiamento e ricorrerà alle aule dei tribunali per tutelare i propri iscritti dequalificati nella loro dignità e immagine professionale in tutti questi anni. È ora di dire basta alle politiche aziendali di demansionamento istituzionalizzato”.

Intanto vengono meno operatori socio-sanitari anche negli ospedali Asl. L’ultima segnalazione riguarda il mancato utilizzo di oss nei turni di notte al Pronto soccorso dell’ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino).

Redazione Nurse Times

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