Aumentati i contagi in un solo mese tra gli operatori sanitari, di quasi il 600 % in più tra cui 82-84 % sono infermieri, da inizio pandemia circa 115 mila contagiati in totale.
In Italia si valuta sempre più l’ipotesi di un’eventuale terza dose di vaccino, nel frattempo in altri Paesi europei come in Israele è già iniziata la campagna per la terza dose per chi ha ricevuto le prime due almeno 5 mesi fa.
Il parere degli scienziati sembra al momento contrastante, infatti c’è chi raccomanda la dose di richiamo ai soggetti fragili e over 50, chi invece non pensa sia opportuno sottoporre la popolazione ad ulteriore immunizzazione senza la certezza che essa sia necessaria. Intanto anche in Francia si procede con le terze dosi, l’Inghilterra invece dopo aver dilazionato nel tempo la seconda dose per cercare di estendere la copertura vaccinale con una sola dose alla maggior parte della popolazione, sembra non abbia dato ancora il via alla dose di richiamo.
Ultimi articoli pubblicati
- Tutto pronto per il terzo Congresso nazionale Fnopi (20-22 marzo): attesi a Rimini 5mila infermieri. Nurse Times c’è
- Melanoma, mix di 9 batteri migliora immunoterapia. Primo paziente di studio internazionale trattato al Pascale di Napoli
- Lenti ICL per la correzione dei difetti visivi: recupero rapido ed “effetto wow” garantito
- Record in Australia: paziente sopravvive 100 giorni con un cuore artificiale in titanio prima del trapianto
- Tempo tecnico, Asl Frosinone accoglie richiesta Nursind: sarà conteggiato come orario effettivo
Lascia un commento