Home Regionali Lombardia Asst Lariana (Como), continua la ricerca di infermieri: terzo concorso in 6 mesi
LombardiaRegionali

Asst Lariana (Como), continua la ricerca di infermieri: terzo concorso in 6 mesi

Condividi
Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
Condividi

L’Asst Lariana ha bandito il terzo concorso pubblico per la ricerca di infermieri, mettendo a disposizione 100 posti. Un nuovo tentativo, il terzo negli ultimi sei mesi, di far fronte alla cronica carenza di personale, per un totale di 330 professionisti che si è tantato di assumere a tempo indeterminato in questo periodo.

I due precedenti concorsi, infatti, non hanno sortito gli effetti sperati: a fine 2023 oltre 200 candidati avevano risposto alla chiamata per 130 posti ma le assunzioni non avevano superato le 112 unità; a inizio 2024, poi, è arrivato un nuovo avviso per 100 posti, seguito da una graduatoria con circa 90 nomi, ma alcuni erano infermieri interni, mentre quelli provenienti da fuori non hanno firmato.

E così, questa volta, gli ospedali pubblici della provincia di Como hanno unito le forze con tutti gli enti sanitari dell’area dell’Ats Insubria, quindi l’Asst Sette Laghi e l’Asst Valle Olona. Ma oltre ai tre tentativi di cui si è detto vanno ricordati i bandi per infermieri a tempo determinato, quelli per infermieri specializzati (ad esempio pediatrici) e altre ricerche in libera professione. A dimostrazione di come l’Asst Lariana stia battendo tutte le strade possibili. Senza dimenticare la carta degli accordi con Paesi terzi, soprattutto in sudamericani, giocata di recente dalla Regione Lombardia.

Tante le ragioni dell’emergenza: dal numero di pensionandi superiore a quello di nuovi laureati alla mancanza di attrattività di una professione che garantisce pochi riconoscimenti, anche a livello economico. Ma pure la difficoltà di trovare casa in affitto a Como, dove gli affitti sono alle stelle – per un monolocale mansardato si arrivano a spendere 1.000 euro al mese – e l’offerta è quasi tutta votata al turismo.

“La ricerca è destinata a essere continua: non ci sono infermieri, servono incentivi e politiche di welfare per i sanitari”, commenta Alessandro Micello, coordinatore della rappresentanza sindacale dell’Asst Lariana.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT NewsRegionaliSardegna

Vaccini anti-Covid somministrati dalla finestra: medici indagati nel Nord Sardegna

Un’indagine condotta dai carabinieri del Nas e coordinata dalla Procura di Tempio...

NT NewsRegionaliVeneto

Mirano (Venezia), uomo irrompe in ospedale e inveisce contro il personale sanitario

Un episodio di violenza, per fortuna solo verbale, ai danni del personale...

NT NewsRegionaliSicilia

Catania, Nursind proclama lo stato di agitazione all’Arnas Garibaldi

“La situazione sta diventando insostenibile in molte unità operative. I professionisti della...