La graduatoria era regolare e rispettava i canoni previsti dalla procedura di mobilità nazionale del personale infermieristico. Per questo motivo la Corte d’Appello di Roma ha condannato un’infermiera al pagamento di 57.400 euro in favore di 20 suoi colleghi e dell’Asl Frosinone.
La sanitaria, con un ricorso al Tribunale del lavoro aveva bloccato la graduatoria dei trasferimenti elaborata nel 2018, alla quale avevano partecipato 402 infermieri da tutta l’Italia, interessati a sette posti che si erano liberati nella Asl Frosinone.
In primo grado il ricorso, presentato tramite il sindacato Fials, era stato accolto. Il giudice aveva ritenuto che non andasse inserita la prova orale, che riconosceva un punteggio giudicato eccessivo rispetto a titoli e anzianità. Contro quella sentenza la Asl Frosinone e 20 concorrenti avevano proposto appello.
E in secondo grado è stato ora stabilito che l’operato dell’Asl Frosinone era regolare e che la graduatoria era legittima, in quanto elaborata rispettando la procedura nazionale. L’infermiera è stata condannata a rifondere le spese ai ricorrenti e alla stessa Asl Frosinone.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Melanoma: ‘immunoncologia di precisione’, scoperti nuovi biomarcatori predittivi dell’efficacia delle terapie
- Melanoma: la glicemia alta dimezza la sopravvivenza dei pazienti senza diabete
- Infermieri e coordinatore indagati per omicidio colposo dopo la doppia caduta mortale di un’anziana in RSSA
- Concorso per 285 posti di infermieri e infermieri pediatrici in Friuli Venezia Giulia. Al via le domande
- Giornata Mondiale senza Tabacco 2025: 90.000 morti l’anno e costi sanitari e sociali di 26 miliardi
Lascia un commento