Arriva alla mail della nostra redazione ([email protected]) una nota di denuncia da parte degli studenti di infermieristica di Grottaminarda, unici in Campania a non aver ricevuto il vaccino contro il Covid
Agli studenti di infermieristica si aggiungono quelli di Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva (che svolgono presenza in particolar modo nelle scuole elementari del territorio), di logopedia. In totale circa 300 studenti.
Gli studenti del polo formativo di Grottaminarda dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” discriminati, decidono di denunciare quanto sta accadendo: aspettano il vaccino da gennaio.
Gli studenti di infermieristica prestavano (prima del covid) attività in presenza presso i presidi ospedalieri di S. Ottone Frangipane di Ariano Irpino e Gabriele Criscuoli Santangelo dei Lombardi. Presidi ospedalieri di riferimento di tutta l’irpinia, e per l’Asl di Avellino.
Quindi studenti non protetti dalla copertura vaccinale prevista dalle normative, lasciati tristemente al loro destino.
Inutili sono stati i solleciti inviati ai vertici dell’Asl di Avellino da parte della direttrice del polo formativo.
Nessun confronto con la ASL.
Nessuno ascolta gli studenti: lo abbiamo fatto noi di NurseTimes e lo facciamo chiedendo formalmente informazioni al direttore generale dell’Asl di Avellino dott.ssa Maria Morgante.
Un atteggiamento inspiegabile quello della Asl che non risponde alle richieste degli studenti, un diritto che viene negato da chi dovrebbe invece garantirlo.
“Noi studenti infermieri – dichiara uno studente – soprattutto sul territorio possiamo dare il nostro contributo, ma ci viene impedito. Non possiamo svolgere le nostre attività didattiche di tirocinio tecnico pratico. Vorremmo essere d’aiuto in questo momento di emergenza per tutta l’Irpinia (AV). Noi potremmo velocizzare ed aiutare le tempistiche dell’emergenza mettendo le nostre forze in favore del territorio. Ma non essendo vaccinati, non possiamo neanche laurearci senza aver svolto il tirocinio. La cosa più vergognosa è che tutti sono a conoscenza di questa problematica, ma nessuno ci ascolta”.
Studenti del 1° e 2° anno che non hanno mai svolto 1 ora di tirocinio!
Studenti del 3° anno, che vergognosamente, hanno svolto attività di tirocinio per appena le ore del 1° anno (600 ore) “perchè ci siamo ritrovati nel mezzo del secondo anno in pandemia”.
Lanciamo un appello al direttore generale dell’Asl di Avellino dott.ssa Maria Morgante: la nostra redazione seguirà la vicenda e segnalerà alle autorità regionali ogni inadempienza.
Redazione Nurse Times
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