Perché gli Infermieri di Brescia e provincia devono votare la vostra lista?

Anzitutto vogliamo ricordare che il voto è un’importante espressione di scelta e attiva partecipazione alla vita del Collegio. Solo se gli iscritti votano, sarà possibile lavorare PER loro ma soprattutto CON loro, come si può evincere dalle seguenti risposte.

Perchè stipuleremo un autentico patto fra generazioni di professionisti attraverso la riduzione della quota e continuando a creare eventi formativi ad hoc, orientati verso il mondo del lavoro,  per i nostri neolaureati. Nella logica del patto i giovani aiuteranno i professionisti con più esperienza ma che hanno perso il lavoro a trovarne un altro tramite incontri formativi ad hoc, orientamento nella formazione post base, bilancio delle competenze.

Perchè lavoreremo alla pari (in gruppo di lavoro misti, ognuno dei quali avrà un progetto specifico) con professionisti di altri settori per realizzare insieme software, ausili, dispositivi, effettivamente adatti alle nostre realtà operative, che tutti noi infermieri utilizzeremo sul campo (mentre fin’ora ci venivano imposti dall’alto).

Perchè con noi i cittadini saranno resi consapevoli del lavoro svolto da Noi infermieri e quali sono le nostre competenze (campagne di sensibilizzazione, di successo, tipo #selfiEinfermieri).

Perché grazie anche alla candidatura di una giovane collega disoccupata, vogliamo dar voce a tutti gli iscritti che sono disoccupati o precari, che non vedono la possibilità di costruirsi un futuro personale e professionale.

Perché continueremo con la tutela e la promozione dell’esercizio libero professionale: con un’azione ancora più decisa contro  la concorrenza sleale, la quale rappresenta un vero e proprio flagello per l’esercizio della libera professione.

Perché vogliamo dare continuità alle proposte sull’infermiere di famiglia/comunità, vera svolta sia per rispondere ai reali bisogni dei cittadini, sia per ampliare gli sbocchi professionali per tanti nostri colleghi inoccupati e precari.

Perché coinvolgeremo i giovani e gli iscritti nelle attività delle Commissioni, maggiormente aperte all’esterno e proiettate verso nuove progettualità.

Perché raggiungeremo tutti gli iscritti che hanno bisogno di un parere (legale, fiscale, etico, professionale) ma anche di confrontarsi su temi legati all’attività quotidiana. Organizzeremo focus group ed incontri a tema per quei colleghi che esercitano in contesti dove non c’è la possibilità di confrontarsi (es. RSA, studi medici, ecc).

Perché vogliamo contrastare il demansionamento individuando gli aspetti deontologici su cui possiamo intervenire direttamente, oppure concorrere, con le altre forze sociali (Sindacati) o aziendali, alla ricerca di una soluzione.

Esserci! Quando conta, dove conta.

Il nostro non è solo uno slogan ma è un impegno concreto che prendiamo con tutti gli iscritti del Collegio di Brescia, per far fronte  ai nuovi bisogni a partire dalle numerose iniziative ed esperienze messe in campo in questo triennio; significa essere presenti quando i professionisti avranno bisogno, e che conteremo in maniera concreta dove si decide il futuro della professione (istituzioni, amministrazioni, ma anche associazioni professionali e rappresentanze dei cittadini). Siamo altresì consapevoli che certi risultati si possono perseguire con la collaborazione di tanti colleghi e di altre forze sia professionali (Collegi, Federazione) sia esterne (forze politiche, mass media e organizzazioni sindacali). Anche in questo caso, noi ci saremo.

Costruire Ponti!

Infine dovrebbero votarci perchè faremo in modo che i nostri colleghi (professionisti ma anche studenti) che volessero andare all’estero per lavorare o formarsi, possano fare affidamento su dei veri e propri nostri “ambasciatori” sul posto, ma non solo: faremo in modo che si possa fare anche il contrario (nell’ottica di uno scambio e non di un movimento a senso unico come è avvenuto finora).

Il nostro obiettivo è di arricchire il panorama infermieristico italiano anche in questo difficile momento!