Per andare alle urne in sicurezza bisogna seguire scrupolosamente tutte le regole. Si vota, infatti, oggi e domani per il referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari di Camera e Senato e nelle stesse giornate, si tengono anche elezioni regionali in Valle d’Aosta, Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia.
Per proteggersi dalla diffusione del coronavirus la mascherina è d’obbligo. Sarà necessario, inoltre, igienizzarsi le mani sia all’ingresso che al momento del ricevimento della scheda. Poi, il numero di ingressi simultanei per ogni stanza sarà controllato.
La mascherina, però, bisognerà abbassarla quando ci si avvicina al seggio, così da permettere il riconoscimento mantenendo la distanza.
Nessun obbligo di guanti per gli elettori (eccezione fatta per Regioni in cui è previsto che siano i presidenti di seggio a mettere le schede nelle urne) e nessuna misurazione della temperatura prevista. Ma chiunque abbia una temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi centigradi o presenti qualsivoglia sintomo riconducibile alla Covid-19 dovrà restare a casa.
Per chi non può recarsi fisicamente ai seggi, oltre alla votazione domiciliare per gli isolati (ci sarà un operatore che andrà a raccogliere il voto), è prevista un’organizzazione per gli ospedalizzati e gli ospiti delle Rsa.
Fonti: interno.gov.it, La Nazione, Open Online, Il Corriere della Sera,
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