Torna a Palazzo Marino, a Milano, la cerimonia di consegna degli Ambrogini d’Oro. Massima onorificenza civica ai medici e agli infermieri morti di Covid. Il sindaco Beppe Sala, assieme al presidente del consiglio comunale Lamberto Bertolè, ha conferito i premi in un incontro a porte chiuse, diretto per la prima volta in streaming.
Quattro le Medaglie d’Oro alla Memoria, 15 le Medaglie d’Oro e 20 gli Attestati di Civica Benemerenza che sono stati consegnati ai milanesi che si sono contraddistinti per la loro opera nel corso dell’anno.
La Grande Medaglia d’Oro, la massima onorificenza civica, quest’anno è andata ai medici e agli infermieri morti di Covid. Vittime del virus che dal 21 febbraio ha colpito l’Italia sono anche i due tassisti Giuseppe Allegri e Mauro Resmini e il giornalista di Radio Popolare Raffaele Masto.
Per la loro opera proprio durante la pandemia sono stati insigniti dell’Ambrogino d’Oro anche l’influencer Chiara Ferragni e il cantante Fedez. “Con un racconto ironico sulla vita da famiglia milanese in quarantena, hanno sensibilizzato sull’importanza di osservare le regole per contenere il contagio” si legge nella motivazione al premo.
“È stato un anno difficile ma dobbiamo, anche per rispetto a chi non c’è più, pensare alla Milano che lasceremo ai nostri figli, alla nostra capacità di trasformarci” ha detto il sindaco.
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