Si ritorna a parlare di violenza nei confronti degli operatori sanitari. Questa volta accade a Napoli: una aggressione al team del 118 della postazione di piazza Carlo III composto da due infermiere e un autista soccorittore.
Un uomo aveva perso conoscenza per strada, di qui il codice rosso. Tuttavia, all’arrivo dell’ambulanza, i parenti dell’uomo hanno accolto il mezzo e i lavorati a calci e pugni. Non contenti, hanno anche strattonato le due infermiere per capelli.
Il motivo di tanto astio, riporta Il Mattino, sarebbe stato un presunto ritardo nell’arrivo del mezzo di soccorso.
Va sottolineato che, nonstante la violenza ingiustificata, le due infermiere, da vere professioniste, hanno portato a termine l’intervento di soccorso e il paziente è stato trasportato in codice rosso al Cardarelli.
L’aggressione è stata registrata anche dall’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”.
Lascia un commento