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Friuli, storico accordo tra Uil Fpl – Nursind e Asufc: 2 milioni e 800mila euro per il personale sanitario delle aree disagiate e per i progetti di welfare aziendale

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I sindacati Uil Fpl e Nursind hanno sottoscritto un accordo con la direzione strategica dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) per destinare la somma di 2 milioni e 800mila euro al personale sanitario che opera in aree disagiate e ai progetti di welfare aziendale. Nello specifico, tale somma si suddivide in 1.644.177 euro per le sedi decentrate (come Tolmezzo, Latisana e Tarvisio) e 435.512 euro per azioni di benessere aziendale. Un’iniziativa tesa a valorizzare gli operatori che ogni giorno tengono in piedi i settori più fragili della sanità pubblica.

L’accordo fa seguito all’accordo già raggiunto in giugno, dopo l’approvazione della delibera regionale che prevedeva l’aumento delle indennità per turni di notte e pronta disponibilità, e per la prima volta premia anche chi lavora nei reparti di cure intermedie: medicina, hospice e centri di salute mentale. Tutte strutture dove il personale è spesso sottoposto a carichi di lavoro eccessivi e a criticità organizzative continue. Un riconoscimento che, secondo i Uil Fpl e Nursind, arriva tardi, ma rappresenta comunque un’importante inversione di tendenza.

A beneficiare dell’accordo saranno circa 2.700 lavoratori, ai quali sarà erogato un bonus una tantum del valore medio di 540 euro ciascuno. Non si tratta di una soluzione definitiva, avvertono i sindacati, i quali chiedono con forza che queste risorse diventino strutturali già dal 2026, per evitare nuove disparità e dare stabilità a chi lavora nei contesti più critici. Ma non basta. L’intesa prevede anche un fondo dedicato al welfare aziendale, con oltre 435mila euro destinati a misure di sostegno economico ai lavoratori, in particolare a quelli con figli piccoli (da zero a sei anni).

Uil Fpl e Nursind sottolineano come, in attesa della definizione dei criteri operativi, questo accordo sia un primo passo per migliorare conciliazione vita-lavoro e benessere del personale. “Il nostro obiettivo – ribadiscono i sindacati – è rendere permanenti e trasparenti questi riconoscimenti. Serve una sanità che sappia premiare chi lavora davvero nelle situazioni più difficili, ogni giorno, con dedizione e professionalità”.

Redazione Nurse Times

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