I costi esorbitanti di una soluzione abitativa sono uno dei tanti problemi all’origine della carenza di personale infermieristico. Un problema ovviamente connesso a quella degli stipendi bassi. Per trovare una soluzione, Opi Reggio Emilia sta lavorando a un progetto chiamato Adotta un infermiere e “orientato a persone anziane autosufficienti che possano mettere a disposizione dei colleghi una soluzione abitativa per venire a lavorare nella nostra provincia”, come spiega il presidente dell’Ordine, Stefano Colognese.
Nella provincia di Reggio Emilia mancano circa 500 infermieri. La scarsa attrattività della professione per i giovani rappresenta un’altra causa della carenza di personale. In questo caso la soluzione, sempre a Reggio Emilia, potrebbe arrivare – almeno si spera – da una profonda trasformazione del corso di laurea in Infermieristica, che presto sarà trasferito dalla sede reggiana di Unimore (attualmente al Campus San Lazzaro) al Seminario in viale Timavo. Nel percorso di studi sono previsti anche laboratori per la gestione degli atteggiamenti aggressivi. I primi risultati sembrano incoraggianti: quest’anno gli iscritto sono 350, in leggera risalita rispetto al passato.
Redazione Nurse Times
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