Poteva costare la vita a una persona, l’euforia dei tifosi del Napoli, che nella notte tra sabato e domenica hanno affollato l’aeroporto di Capodchino per accogliere i propri beniamini, di ritorno dalla vittoriosa trasferta di Bergamo, invadendo festanti le strade e congestionando il traffico. Proprio in quel lasso temporale, infatti, un 34enne colpito da epatite fulminante attendeva un trapianto di fegato in ospedale.
Testimone dell’accaduto, la dottoressa Federica Falaschi, medico della Chirurgia epatobiliare e Trapianto di fegato all’ospedale Cardarelli, che ha postato uno sfogo su Facebook. “Arrivata a viale Comandante Umberto Maddalena – racconta – mi sono immediatamente resa conto che quello che avevo davanti non era traffico, ma macchine ferme in attesa del pullman dei calciatori. Spente. Chiaramente a nulla sono servite le sirene accese. Anzi, sono stata ‘gentilmente’ invitata a spegnerle perché disturbavano lo spirito di festa”.
E ancora: “Per evitare ulteriori ritardi io e il mio collega siamo stati costretti ad arrivare a piedi al varco di ingresso all’aeroporto (circa un chilometro), portando un igloo contenente più o meno 25 litri di liquidi da perfusione, un igloo pieno di ghiaccio e una valigia con gli strumenti chirurgici. Alle 2:30 di notte. Con molte ore di lavoro davanti. Possibile che non ci si renda conto della gravità? E se sull’autoambulanza ci fosse stato un padre, una madre, uno zio, un nonno con un infarto in corso?”.
Per fortuna, comunque, la vicenda ha avuto un lieto fine, come riferito dal Cardarelli a Napoli Today: “Il paziente, dopo il trapianto di fegato realizzato dall’equipe del Cardarelli, è stato estubato. Il decorso è buono. Non si sta verificando nessun contraccolpo e i parametri aerodinamici e biologici sono buoni. Proseguirà il monitoraggio da parte del personale sanitario ma tutto sta procedendo regolarmente e non si è verificato alcun ritardo, nè alcun problema”.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Napoli, arriva l’ambulanza: equipaggio aggredito perché intralcia il traffico
- Napoli, netturbine scambiate per operatrici del 118: scatta l’aggressione
- Napoli, nuova aggressione: stanca di aspettare, prende a calci l’infermiera
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento