Decine di morti sospette nel reparto di Medicina, infermiera indagata
I carabinieri di Clusone (BG) hanno posto sotto sequestro 84 cartelle cliniche appartenenti ad altrettanti pazienti morti nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario.
Per arrivare ad una soluzione, gli inquirenti dovranno esumare ognuna delle 84 persone decedute nell’ultimo anno nel reparto di Medicina Interna del nosocomio.
L’indagine si prospetta molto lunga ed articolata ma questo pare essere l’unico modo per confermare i sospetti a carico di un’infermiera dipendente dell’ospedale lombardo. Le colleghe hanno dichiarato che da diversi mesi venivano riscontrati ammanchi di farmaci sedativi sia dall’unità operativa che dalla farmacia interna dell’ospedale.
Il farmaco incriminato pare essere il Diazepam che, l’infermiera della quale non sono ancora rese note le generalità, avrebbe somministrato senza alcuna prescrizione medica a svariati pazienti da lei giudicati troppo irrequieti.
Gli aspetti poco chiari riguarderebbero sei decessi, in merito ai quali sarebbero già state riscontrate anomalie che l’autopsia potrà eventualmente solo confermare.
Tali anomalie porterebbero gli inquirenti verso l’ipotesi dell’avvelenamento da psicofarmaci degli allora pazienti ricoverati in reparto.
Resta da capire se queste sospette somministrazioni siano state volontariamente finalizzate all’uccisione dei pazienti e se tali farmaci siano stati somministrati solo dall’infermiera sospettata o anche da altre colleghe.
Simone Gussoni
Fonte: Ecodibergamo.it
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