Il collegio IPASVI della provincia di Padova intende promuovere e sostenere la ricerca infermieristica attraverso il finanziamento di progetti di ricerca clinica infermieristica.
Il presente bando (VEDI) offre, a chi desidera promuovere un progetto di ricerca infermieristica, consulenza metodologica, supporto operativo e la parziale copertura degli oneri aggiuntivi alla normale pratica clinica previsti dal protocollo dello studio
Le richieste dovranno essere inviate a [email protected] entro le ore 12,00 del 18 aprile 2016
I progetti di ricerca possono essere proposti da singoli infermieri o da gruppi di infermieri iscritti al collegio IPASVI della Provincia di Padova o da studenti iscritti all’ultimo anno di corso regolare del corso di laurea triennale in infermieristica o infermieristica pediatrica residenti nella provincia di Padova o che seguono il corso in provincia di Padova o svolgono la loro attività professionale in una struttura pubblica della Provincia di Padova. Sono favorite le aggregazioni in gruppo di più colleghi/studenti per un unico progetto.
Nel progetto possono essere coinvolti professionisti appartenenti ad altre professioni sanitarie e non sanitarie in funzione delle necessità, anche normative, del progetto. In questo caso deve essere indicato un unico responsabile della ricerca (promotore) che deve essere un infermiere. Il promotore manterrà i contatti con il contact point individuato dal collegio IPASVI.
Ogni individuo/gruppo può proporre un solo progetto; inoltre ogni persona (indicata a qualsiasi titolo) può partecipare ad un solo progetto.
Nella domanda di presentazione del progetto dovranno essere indicati:
- il titolo del progetto,
- il nominativo di tutti i partecipanti al progetto con il ruolo ricoperto (responsabile, coordinatore, supervisore, ecc.) e la relativa professione,
- una breve premessa che illustri i motivi e la rilevanza della ricerca, sulla base dei risultati di una prima ricerca bibliografica e dell’analisi del contesto in cui verrà effettuata,
- gli obiettivi finali ed intermedi che il progetto si propone di raggiungere (ipotesi di ricerca),
- il disegno dello studio,
- le modalità e gli strumenti selezionati per il campionamento, la raccolta e l’elaborazione statistica dei dati,
- i tempi di attuazione,
- il preventivo analitico per l’attuazione del progetto,
- le fonti di finanziamento individuate dal promotore, inclusi gli eventuali impegni al supporto materiale del progetto (ad esempio forniture gratuite),
- l’impegno a rendere pubblici i risultati dello studio come prescritto dalla normativa vigente.
Alla domanda dovrà essere allegata una bozza di protocollo sintetica (min 5 max 10 pagine) firmata dal promotore redatta in lingua italiana o inglese ed i curricula in formato europeo di ogni professionista coinvolto nella progettazione o esecuzione dello studio; potrà essere allegata ogni documentazione che il promotore giudichi rilevante per una corretta valutazione della qualità del progetto (autovalutazione della fattibilità, lettere di intenti di finanziatori, peer review, analisi rischio-beneficio, ecc.). Verranno presi in considerazione solo progetti di ricerca originali, non in corso di svolgimento, non sottomessi alla valutazione per la partecipazione a bandi per il finanziamento della ricerca, non già finanziati e che rispettano i requisiti a, b, c, d di cui all’articolo 1 comma 2 del DM 17/12/2004.
Andrea Merlo
Per info: www.ipasvipd.it
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