I corsi di laurea in infermieristica sono diventati un vero business per molte università e per tutto il sistema che gira intorno alle stesse. I reparti ospedalieri possono sopperire alla carenza cronica di personale di supporto grazie ai tirocinanti disposti a lavorare nei reparti a costo zero, le biblioteche universitarie riescono a vendere centinaia di copie dei libri di testo “raccomandati” dai docenti che spesso, sono gli stessi autori e le facoltà riescono a guadagnare migliaia di euro tramite le tasse universitarie.
Il vero problema che impedisce a molti giovani aspiranti infermieri di iscriversi è la frequenza obbligatoria alle lezioni ed i massacranti turni di tirocinio. Per venire incontro ad ogni esigenza dello studente alcune università offrono corsi di laurea part time.
In sole 10 settimane all’anno, per 4 anni di corso, è possibile ottenere una laurea che, a tutti gli effetti, è riconosciuta in tutta Europa.
Una settimana al mese di full immersion nella sede Aieu di Chiasso sarà sufficiente per ottenere la laurea in infermieristica presso la State Medical University of Sofia. Docenti italiani selezionati ed accreditai dell’ateneo bulgaro.
I corsi sono frequentabili presso la sede di Chiasso o tramite tutor solo nel territorio della Repubblica di San Marino.
Per poter accedere è necessario frequentare il corso preparatorio tenuto da Cepu International su materie propedeutiche (es. anatomia, fisiologia, biologia). È prevista assistenza burocratica ai fini dell’immatricolazione e servizio di segreteria durante tutto l’anno.
Di seguito potete vedere il piano di studi previsto per i 4 “anni”:
I ANNO
Anatomia e Patologia
Microbiologia, Parassitologia e Virologia
Fisiologia e Patofisiologia
Latino medico
Psicologia sanitaria
Etica medica
Medicina sociale
Filosofia e introduzioni nelle cure infermieristiche. Basi teoriche
Cure infermieristiche di pazienti con malattie somatiche
Farmacologia
Malattie interne
Promozione della salute
Informatica
Sport
Pratica clinica
II ANNO
Cure infermieristiche di pazienti con malattie chirurgiche
Cure infermieristiche in pediatria
Cure infermieristiche in neonatologia
Cure infermieristiche in otorinologia e in oculistica
Cure infermieristiche in malattie infettive
Cure infermieristiche in rianimazione e terapia intensiva
Diagnosi visiva
Chirurgia
Anestesiologia e cure intensive
Igiene ed ecologia
Dietologia
Malattie infettive e epidemiologia
Pediatria e neonatologia
Ginecologia
Assicurazioni mediche nel caso di disastri
Malattie interne
Sport
Materia a scelta
Pratica clinica
III ANNO
Cure infermieristiche in neurologia
Cure infermieristiche in psichiatria
Cure infermieristiche di persone anziane
Cure infermieristiche a domicilio
Cure palliative
Cure infermieristiche di bambini e anziani con patologie
Apparati medici in infermeristica
Genetica
Fisioterapia e riabilitazione
Laboratorio clinico e biochimica
Immunologia
Neurologia e psichiatria
Anestesiologia, rianimazione e cure intensive
Malattie infettive ed epidemiologia
Neurologia e psichiatria
Dermatologia e venerologia
Materia a scelta
Sport
Pratica clinica
IV ANNO
Oculistica
Otorinoiatria
Legislazione sociale e sanitaria
Principi e metodologie di studio
Geriatria
Discipline facoltative (art-terapia e comunicazione)
TIROCINIO: DURATA 6 MESI
TESI DI LAUREA
La differenza principale che è possibile notare è la durata del tirocinio: anziché dover sostenere 3 lunghi anni di sfruttamento negli ospedali italiani è possibile laurearsi con sole 380 ore di tirocinio concentrate in un semestre del terzo anno presso una sede ospedaliera italiana convenzionata con l’Università bulgara.
La frequentazione part-time del corso di laurea è un aspetto altrettanto curioso.
I dubbi che sorgono sono molteplici:
- il corso di studi part time della durata complessiva di 40 settimane suddivise in quattro anni è davvero efficace?
- Il tirocinio clinico concentrato in un unico semestre del terzo anno può formare un infermiere completo?
- Il percorso di studi offerto dall’università bulgara è davvero sufficiente per formare infermieri competenti?
- Ma questo titolo di studio sarà realmente riconosciuto?
La risposta a quest’ultima domanda è ovviamente si.
In base alla Direttiva Comunitaria 2005/36/CE (recepita con il D. Lgs. 206/2007), il laureato potrà esercitare la professione di infermiere sia in Italia che negli altri Stati europei.
Per quanto riguarda i precedenti interrogativi non esistono risposte certe.
Simone Gussoni
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