Un Infermiere genovese ha interpretato nel migliore dei modi la funzione di educatore alla salute coinvolgendo i propri pazienti in un laboratorio finalizzato alla realizzazione di oggetti
Marco Valente, collega di 27 anni, si prende cura di persone affette da Sindrome di Down ed altri deficit intellettivi in una realtà comunitaria ligure.
Il setting non clinico nel quale Marco opera gli permette di poter assistere i propri “pazienti” trattando non solo i problemi sanitari degli stessi. Ha creato un laboratorio nel quale i ragazzi disabili possono realizzare i propri bisogni di autostima, realizzazione e rispetto reciproco partecipando a lavori di gruppo finalizzati alla creazione di oggettistica che sarà poi rivenduta per autofinanziare questa attività.
Il setting non clinico nel quale Marco opera gli permette di poter assistere i propri “pazienti” trattando non solo i problemi sanitari degli stessi. Ha creato un laboratorio nel quale i ragazzi disabili possono realizzare i propri bisogni di autostima, realizzazione e rispetto reciproco partecipando a lavori di gruppo finalizzati alla creazione di oggettistica che sarà poi rivenduta per autofinanziare questa attività.
Valente commenta piacevolmente i risultati ottenuti grazie a questa attività:
“I livelli di stress e ansia nelle persone che popolano la comunità residenziale nella quale lavoro si sono notevolmente ridotti. Anche gli episodi di insonnia ed i risvegli notturni sono in calo.”
Durante quest’ultimo periodo si è dedicato alla realizzazione di palline da appendere all’albero di Natale, decorazioni per abbellire la tavola di pranzi e cene di famiglia e molto altro ancora.
Chi fosse interessato ad aiutare Marco ed i suoi “pazienti” speciali potrà farlo ordinando i prodotti realizzati dai ragazzi disabili contattando direttamente la redazione di Nurse Times.
Simone Gussoni
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