Un nuovo inquietante annuncio di lavoro è apparso in questi giorni su un portale online. Stavolta viene ricercato un INFERMIERE PROFESSIONALE per “mansioni amministrative, gestione flussi e operativo/a sul territorio per assistenza domiciliare”.
Continuano a moltiplicarsi, su diversi portali che pubblicano annunci di lavoro online, le offerte più demenziali, pittoresche ed abominevoli (VEDI) ai danni dei professionisti sanitari infermieri. Più che di offerte, trattasi di veri e propri insulti che sviliscono, mortificano e sbeffeggiano la nostra professione, la sua credibilità ed il suo decoro. E che noi di Nurse Times non ci stancheremo mai di denunciare e di segnalare.
Sono passati solo pochi giorni dal nostro ultimo articolo/denuncia (con tanto di segnalazione al Collegio allegata) eppure ecco che, senza alcun ritegno o remora da parte di chi l’ha creata ed affidata subitamente ai meandri del web, una nuova figura ‘specializzata’ si è finalmente affacciata, ridente ed intrigante, all’orizzonte infermieristico. E promette di arricchire, in modo terribilmente importante, il già rigogliosissimo panorama di ‘competenze avanzate’, che in questo periodo grandinano inesorabili e senza sosta sulla pazienza della nostra giovane (e già martoriata) professione intellettuale.
Fate un respiro profondo e preparatevi a gioire, infermieri italiani: dopo l’infermiere ‘becchino’ di Urbino (VEDI), l’infermiere ‘vigile urbano’ di Bologna (VEDI), l’infermiere ‘Collaboratore di sala’ di Foggia (VEDI), l’infermiere ‘con mansione promiscua’ di Milano (VEDI), l’infermiere ‘manutentore’ di Sassari (VEDI), e l’infermiera “dama di compagnia” di Milano (VEDI), è arrivato a sollazzare il nostro umore anche l’INFERMIERE ‘PROFESSIONALE’ CON MANSIONI D’UFFICIO di Udine!!!
La ricerca, che ha carattere d’urgenza, vuole individuare al più presto un INFERMIERE/A ‘PROFESSIONALE’ “da inserire in struttura privata per mansioni amministrative e gestione flussi” (???). Ma non finisce qui… perché il collega selezionato, che avrà la grande fortuna di esaltare a livelli inverosimili la propria professionalità, sarà anche “operativo/a sul territorio per assistenza domiciliare”.
Che l’annuncio sia stato pubblicato da chi si definisce “Uno degli istituti di FORMAZIONE più grandi in Europa”, fa riflettere a proposito della grande ignoranza che regna incontrastata, purtroppo, a proposito della figura infermieristica.
Anche stavolta, dopo l’immancabile attacco di panico e di gastrite sopraggiunti nel leggere l’annuncio, per quanto mi riguarda ho tempestivamente segnalato l’insulto al Collegio Ipasvi di Udine.
INVITO TUTTI I COLLEGHI, PROFESSIONISTI INFERMIERI, A FARE ALTRETTANTO.
Perché è ora di dire basta!
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