Home NT News Fsi-Usae sul tempo-tuta: “Si concedano i 20 minuti riconosciuti dalla Cassazione”
NT News

Fsi-Usae sul tempo-tuta: “Si concedano i 20 minuti riconosciuti dalla Cassazione”

Condividi
Fsi-Usae sul tempo-tuta: “Si concedano i 20 minuti riconosciuti dalla Cassazione”
Condividi

Il sindacato contesta la decisione assunta dall’Asp di Catania di non ratificare un accordo di contrattazione decentrata che prevede un tempo di 10 minuti in entrata per la svestizione del personale.

La valorizzazione del lavoro parte dalla considerazione dei tempi utili alle attività da svolgere e, tra queste, si considera necessaria per il personale sanitario la svestizione/vestizione dagli abiti civili prima e dopo l’attività lavorativa. Tra le figure maggiormente interessate da questa problematica vi è il personale infermieristico, che deve mantenere tutte le condizioni di igiene previste dal Testo unico 81/2008 sulla sicurezza.

Fsi-Usae sul tempo-tuta: “Si concedano i 20 minuti riconosciuti dalla Cassazione” 1In tal senso la sigla sindacale Fsi-Usae, Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla confederazione Unione Sindacati Autonimi Europei, non considera equa la decisione presa dal direttore generale dell’Asp di Catania, dottor Giammanco, che non ha ritenuto opportuno ratificare un precedente accordo di contrattazione decentrata, già vigente nel 2009 presso l’Azienda ospedaliera “Gravina” di Caltagirone, dove era previsto un tempo di 10 minuti in entrata per la svestizione del personale. Una clausola che sembra non essere ritenuta utile e allargabile a tutto il personale dell’Asp di Catania attraverso una scelta che si pone in contrapposizione con la recente sentenza della Cassazione n° 27799/17 del 22 novembre 2017. Quest’ultima ha sancito il rigetto del ricorso presentato da un’azienda sanitaria del Lazio collegato ai tempi di svestizione del personale infermieristico.

Gli ermellini, infatti, hanno ritenuto il tempo di svestizione/vestizione come parte integrante del diritto alla retribuzione, essendo detto obbligo imposto dalle superiori esigenze di sicurezza e igiene riguardanti sia la gestione del servizio pubblico sia la stessa incolumità del personale addetto. La Fsi-Usae si pone contro ogni decisione di merito che possa ledere il diritto alla retribuzione. Il dirigente sindacale Fsi-Usae Asp di Catania, Salvatore Bellia, chiede “il ripristino dei 10”, già concessi dall’Azienda Ospedaliera “Gravina” di Caltagirone in contrattazione decentrata. L’altro dirigente sindacale Fsi-Usae Asp di Catania, Maurizio Cirignotta, considera utile che siano concessi i tempi di svestizione come da sentenza della Cassazione.

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Assistente infermiere, Fnopi: "Con questa figura si delineano nuove opportunità. Ora occorre impegno comune"
NT NewsO.S.S.

Assistente infermiere, la denuncia di Migep e Stati Generali Oss: “Politica e sindacati negano il confronto”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Angelo Minghetti (Federazione...

Nasce la figura dell'assistente infermiere: le critiche della Federazione Migep
NT NewsO.S.S.RegionaliSicilia

Migep, Stati Generali Oss e SHC: “Assistente infermiere in Sicilia rischia di frammentare sistema sanitario”

Di seguito la lettera che Angelo Minghetti (Federazione Migep), Gennaro Sorrentino (Stati...

CittadinoNT NewsPrevenzione

Hiv, la rivoluzione delle terapie e della prevenzione long-acting è realtà

Antonella Castagna, co-presidente Amit: “Questa nuova modalità di somministrazione cambia la qualità...