Enorme incendio sulla tangenziale di Bologna, dopo che una autocisterna ha tamponato un tir per poi esplodere. Il ponte sulla A14 è crollato
Un terribile incidente si è verificato oggi intorno alle 14 sul raccordo che unisce l’A1 e l’A14, all’altezza di Borgo Panigale, alle porte di Bologna: l’autista di una autocisterna carica di Gpl non si è accorto che dinnanzi a lui c’era un rallentamento e ha tamponato un tir fermo in coda. Le fiamme sono divampate subito e, poco dopo, si è verificata una spaventosa esplosione, catturata dalle telecamere dell’autostrada.
Il fuoco si è esteso anche alle auto di alcune concessionarie vicine dando vita a diversi scoppi a catena. Il ponte del raccordo che passa sopra la via Emilia è crollato, mentre sulla corsia dell’autostrada è possibile vedere un vasto squarcio. Una persona è morta mentre sono ben 100 i feriti, molti dei quali a causa dei vetri delle case e degli esercizi commerciali andati in frantumi in seguito alla potente deflagrazione.
Ci sono volute tre ore per domare l’incendio, l’autostrada è stata chiusa in entrambe le direzioni e verosimilmente ci vorrà molto tempo per ripristinare la viabilità sul tratto. La zona è stata presto isolata sia per favorire i soccorsi sia per paura che possano verificarsi altri crolli.
Sul grave incidente di Bologna è intervenuto anche il premier Giuseppe Conte: “Domani sarò a Bologna e a Foggia, dove oggi si sono verificati due gravissimi e mortali incidenti, per portare la vicinanza di tutto il Governo ai feriti e ai familiari delle vittime. Un grazie alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, ai soccorritori e ai responsabili degli enti locali e regionali e della Protezione civile con i quali sono stato costantemente in contatto per tutta la giornata” ha scritto su Facebook.
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