Una straziante vicenda ha costretto il personale dei reparti di Ostetricia – Ginecologia, Sala Operatoria, Terapia Intensiva e Rianimazione dell’ospedale Ca’ Foncello a rivolgersi al supporto psicologico dell’ospedale.
Ad aver sconvolto tutti è stata la storia di Maria Buso, mamma di 39 anni morta cinque giorni fa, dopo aver dato alla luce i due gemellini portati in grembo.
L’immensa tragedia ha colpito tutti gli operatori nel profondo, per questo l’intero gruppo di lavoro ha deciso di chiedere aiuto ad uno specialista per rielaborare quello che è successo e cercare di riacquistare almeno un po’ di serenità.
Maria si è spenta mercoledì nel reparto di rianimazione per uno shock settico da perforazione di precedente riduzione gastrica.
Quando la morte stava per avere il sopravvento, la coordinatrice ostetrica le ha portato in camera i suoi figlioletti, Alice e Filippo, per un abbraccio finale.
Hanno compiuto questo gesto non perché potesse allattarli, come si fa gioiosamente con le neo mamme. Glieli hanno portati perchè potesse averli accanto mentre si spegneva. Questo non può che devastare chi ogni giorno lavora per far sbocciare la vita.
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