Alcuni articoli proposti da blog che si occupano di tematiche Infermieristiche, sembrano più finalizzati ad intimorire gli Infermieri che a fare chiarezza
È il caso di un articolo apparso su un blog infermieristico dal titolo “Oss assolto: si rifiutò di eseguire igiene in autonomia, Infermiera lo segnalò in direzione”.
Un articolo intriso di termini usati in ambito penale, che inducono l’infermiere lettore a temere conseguenze visto che è inutile denunciare penalmente un operatore socio sanitario che richiede l’intervento dell’infermiere per le cure igieniche perché tanto verrebbe assolto.
Tutto falso, tutto manipolato!!!
Il blog in questione forse inconsapevolmente, indottrina verso il demansionamento perché non si è trattato di un procedimento penale ma bensì disciplinare, cioè aziendale che come ben sapete non fa giurisprudenza.
In verità il rifiuto da parte dell’ OSS cofigura un illecito disciplinare…(insubordinazione).
La verità è che alle Aziende fa comodo, soprattutto per gli effetti intimidatori e vanificatori che l’archiviazione produce, soprattutto per una categoria che sconosce i più elementari principi di diritto che strutturano il rapporto di lavoro.
Penso a quanti coordinatori e dirigenti ci scrivono indignati perché usiamo il termine mansioni…mostrando di sconoscere totalmente la differenza tra mansioni e mansionario.
A mente del D.M 739/1994, l’Infermiere è il responsabile dell’assistenza…pianifica, gestisce e valuta gli interventi assistenziale, decide come è quando attribuire all’oss…o quando intervenire personalmente.
Un’azienda corretta dovrebbe punire un OSS che rifiuta di svolgere una disposizione impartita dell’Infermiere.
Così come dovrebbe punire l’infermiere che svolge le mansioni dell’oss al pari del coordinatore che svolge l’attività dell’infermiere.
Leggendo il codice disciplinare si evince in maniera lapalissiana che non seguire le disposizioni impartite è un illecito disciplinare e in questo caso è anche inadempimento contrattuale.
Noi dell’Aadi non ci caschiamo, non siamo così sprovveduti e per quanto ci riguarda continueremo a combattere ogni sfruttamento perpetrato ai danni della nostra professionalità.
Certamente le responsabilità non si possono attribuire solamente all’oss in questione, ma ad un sistema finalizzato al risparmio in cui la carenza di personale, soprattutto ausiliario, è la regola…tuttavia rimangono i principi per cui l’oss opera secondo disposizioni Infermieristiche.
Matteo Giuseppe Incaviglia
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