Grande successo per il progetto editoriale denominato NExT (Nurse EXperimental Thesis) targato Nurse Times
Giunge al nostro indirizzo mail [email protected] il lavoro di tesi del dott. Galluzzo Edmondo, laureato nell’A.A. 2017-2018 presso l’Università degli Studi di Chieti – Pescara dal titolo “Relazioni funzionali tra infermiere e paziente: il ruolo dell’empatia nelle dinamiche terapeutiche”.
…di Galluzzo Edmondo
INTRODUZIONE
Questo elaborato si propone di analizzare il ruolo dell’empatia all’interno della professione infermieristica, analizzandolo sia dal punto di vista relazionale nei confronti del paziente, sia dal punto di vista del professionista. Dall’analisi degli studi analizzati è emerso come un aumento dell’empatia possa aumentare la soddisfazione del paziente, mentre un’assenza di essa può portare ad un aumento di rischio di burnout per l’infermiere.
MATERIALE E METODI
La ricerca è stata condotta in banche dati online quali Medline e PubMED visionando articoli scientifici specifici. Le parole chiave per la ricerca sono state: empatia, infermiere e burnout. Sono stati selezionati studi sperimentali, osservazionali e revisioni di letteratura
RISULTATI
I risultati hanno mostrato una forte correlazione tra empatia e miglioramento dell’outcome del paziente. Inoltre è stato visto anche come la diminuzione delle capacità empatiche aumenti il rischio di stress per l’infermiere e di disumanizzazione nei confronti del paziente.
CONCLUSIONI
Il personale infermieristico dovrebbe seguire dei corsi per il potenziamento delle qualità empatiche, in quanto un aumento di queste porta conseguentemente ad un aumento della soddisfazione del paziente e ad una diminuzione dei rischi correlati allo stress. Naturalmente entrano in gioco anche altri fattori, quali la situazione sociopolitica, la carenza di personale e l’aumento della popolazione geriatrica comportando di riflesso un incremento delle patologie croniche.
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