La presidente della Federazione, Barbara Mangiacavalli, si è confrontata con il commissario straordinario. Presenti anche i responsabili dei cinque Opi regionali.
Il commissario straordinario per la Sanità della Regione Calabria, l’ex generale dei Carabinieri, Saverio Cotticelli, ha incontrato a Catanzaro i presidenti degli Opi calabresi e Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche.
Argomento: la situazione che la sanità calabrese sta affrontando, storicamente di crisi per un decennio di piani di rientro e che ora presenta nuove difficoltà e sfide, che il Decreto Calabria, all’esame parlamentare, propone per una revisione completa della gestione regionale.
Barbara Mangiacavalli ha confermato a Cotticelli la massima disponibilità degli infermieri a collaborare nella regione e con la Regione per risolvere i problemi, che altrimenti rischiano di fare dei calabresi cittadini di serie B. Cotticelli, da parte sua, ha evidenziato l’importanza del ruolo degli infermieri: “Non è immaginabile una sanità che funzioni senza gli infermieri e sappiamo bene che, oltre a rendere accettabile l’ambiente e la mole di lavoro che devono affrontare, c’è bisogno di reintegrare e ringiovanire gli organici. Dobbiamo puntare anche sulla vostra professione per risollevare la sanità regionale. È uno dei nostri primi obiettivi”.
La presidente Fnopie i presidenti dei cinque Opi calabresi (Vibo Valentia, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria) hanno garantito a Cotticelli il loro impegno non solo per rivedere e ottimizzare il rapporto degli infermieri con il Servizio sanitario regionale, ma anche per studiare nuovi modelli di assistenza, efficaci e mirati soprattutto al territorio, dove i cittadini manifestano i loro maggiori bisogni e che rappresenta l’assetto meno organizzato dei servizi sanitari.
Cotticelli ha garantito il coinvolgimento degli Opi e della Federazione nel lavoro di restyling della sanità calabrese, nonché il pieno coinvolgimento degli infermieri nel ridisegnare l’assetto dell’assistenza nella Regione.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.fnopi.it
Lascia un commento