“Ho letto adesso che all’ospedale Ingrassia di Palermo, quinta città d’Italia, hanno allestito la camera mortuaria in una tenda fra gli alberi per lavori di ristrutturazione – a denunciarlo Pino Apprendi, presidente di Antigone Sicilia – Io stento a crederci, mi sembra una follia“.
“Una cosa del genere si può accettare in casi di emergenza come il terremoto, non in presenza di intervento programmato. Va subito eliminata questa vergogna e rimosso il direttore“, conclude Apprendi.
L’indignazione dei parenti di due defunti non è mancata: “Non c’è rispetto nemmeno per i morti. Attorno giravano dei cani randagi”. La replica dal nosocomio: “Ci spiace per i disagi arrecati ma era necessario effettuare i lavori di ristrutturazione, dovrebbero finire a inizio luglio”
Lascia un commento