Il collega Danilo Angelucci ci presenta il suo libro.
L’ambiente ospedaliero offre spesso tante facce, tante sfaccettature e tante situazioni che a volte non comprendiamo, non solo perché le vediamo da una prospettiva che non ci permette di visualizzare l’insieme, ma anche perché il dolore offusca le nostre capacità percettive. Inoltre, spesso non ci mettiamo nei panni di chi cerca di assicurare una degenza dignitosa a chi sta davvero male.
Mi presento, sono Danilo Angelucci e sono un giovane infermiere in attività dal 2011. Da aprile 2018 lavoro nella mia attuale unità operativa e cerco di affrontare, con leggerezza e ironia, le realtà di reparto che puntualmente si presentano, sia per far sorridere il paziente sia per alleggerire la tensione con i famigliari. Spesso, però, questi scambi di battute evolvono in vere e proprie situazioni buffe, che ci fanno sorridere.
Con il libro intitolato Le fatiche dell’imbermiere racconterò in maniera simpatica, edulcorando spesso i dialoghi, ciò che rappresenta una parte della vita di reparto, il rapporto con i pazienti, i colleghi e con gli studenti. Per ovvie ragioni non menzionerò nomi e luoghi, ma spero che, chiudendo gli occhi, possiate guardare le cose dal mio punto di vista e che questo vi strappi un sorriso.
Danilo Angelucci
Lascia un commento