Il sindacato fa riferimento a una circolare diffusa dalla direzione medica del Policlinico. Le precisazioni dell’Azienda.
Al Policlinico di Monserrato (Cagliari) “gli infermieri e gli oss sono chiamati alla pulizia dei servizi igienici”. Lo denuncia il sindacato Fials, citando una circolare che porta la data del 14 aprile, firmata dalla direzione medica del Policlinico e inviata ai direttori , caposala e coordinatori.
La comunicazione (“Disposizioni igieniche all’interno del reparto/servizio”) contiene una serie di osservazioni: “In questi giorni, visitando diversi reparti, si è riscontrato che erano presenti alcuni locali promiscui adibiti a spogliatoi, aree specializzandi con camici e divise usate accatastate, residui alimentari abbandonati nei tavoli e nei frigoriferi, aree sosta cucine di reparto con sedie e con presenza di più operatori all’interno”.
Insomma, serve più ordine, soprattutto al tempo del coronavirus. È necessario “sgomberare delle sedie i locali adibiti a cucina di reparto, di apporre l’esterno l’indicazione di ‘ingresso di un operatore alla volta’, eliminare inutili suppellettili e procedere a frequenti sanificazioni di locali e maniglie”. Ma anche “sgomberare i locali promiscui adibiti esclusivamente a spogliatoi interni o aree sosta medici e specializzandi all’interno dei reparti di degenza”. Oltre a “mantenere l’uso dei Dpi” e a “rispettare le distanze”.
La questione che fa infuriare il sindacato, però, è questa: “Si chiede, inoltre, di controllare spesso le condizioni dei bagni degenti, procedendo a periodiche sanificazioni delle superfici e dei sanitari, oltre a quelle previste dalla ditta esternalizzata”.
A tal proposito Paolo Cugliara, segretario provinciale Fials, dichiara: “Il Policlinico non smetterà mai di stupirci per il pressapochismo di alcuni dirigenti. Da quando in qua infermieri e oss sono chiamati alla pulizia dei servizi igienici? Follia pura. C’è il personale preposto a tal compito, con un regolare appalto esterno. Se così com’è non dovesse essere sufficiente, si recuperano altre risorse e si adeguano all’attuale fabbisogno. Ma l’ufficio infermieristico non ha nulla da dire in merito?”.
L’Azienda, dal canto suo, precisa: “Nella disposizione della direzione medica c’è chiaramente scritto che il personale deve spesso controllare, il verbo usato è questo, le condizioni dei bagni. È facilmente comprensibile che le procedure di ulteriore sanificazione saranno fatte non dal personale, ma da chi ha vinto la gara d’appalto”.
Redazione Nurse Times
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