È stato presentato nella mattinata dello scorso 22 Giugno il nuovo sistema informatico che potenzia l’offerta sanitaria del sistema 118 della Basilicata.
Il software, basato su una complessa tecnologia, ha come obiettivi:
- una chiara e puntuale condivisione di informazioni in termini di clinica del richiedente mezzo di soccorso;
- conoscenza del territorio ed Empowerment dei Sanitari ed Autisti impegnati nelle laboriose fasi di soccorso ed identificazione dei target di intervento.
La conferenza stampa, e quindi la presentazione del prodotto che fa si che la Basilicata sia tra le regioni italiane in prima linea in termini di efficienza ed efficacia nel vasto panorama dell’Emergenza/Urgenza, ha seguito la cosiddetta Crowd sourcing, espletata prima dell’emergenza SARS2 –COVID19.
Ma cosa cambia rispetto al vecchio sistema di gestione dell’evento?
La centrale operativa è come se diventasse “tascabile” tanto per i cittadini quanto per chi opera sul campo.
Difatti ricevute le segnalazioni di aiuto è in grado di geo-localizzare con precisione il luogo di intervento; coinvolgendo live sia l’equipe dei soccorritori che, eventualmente, delle FFO chiamate sul luogo.
L’aggiornamento in tempo reale si configurerebbe grazie all’elaborazione e condivisione istantanea di dati multimediali. In dotazione, oltre ad elaboratori centrali per ricezione, gestione ed immagazzinamento dei dati, ci sono tablet che permettono una tracciabilità di precisione dello stato delle operazioni.
La transizione dal vecchio modello organizzativo alla centrale operativa alla Centrale Next Generation, è ancora in corso.
Il potenziamento del sistema, cosiccome ampiamente discusso dai vertici regionali e Aziendali presenti, è l’ennesimo che segue all’equipaggiamento degli operatori dei nuovi mezzi.
Infatti dal novembre 2019 ogni postazione del 118 Lucana ha ricevuto una nuova ambulanza, in linea con i nuovi standard di sicurezza e dotate di sistemi in grado di fronteggiare le dicotomiche sfaccettature del territorio.
All’eccellente iniziativa, nell’ottica di miglioramento ed ottimizzazione fruttuosa del sistema, potrebbe seguire la responsabilizzazione ed alfabetizzazione della popolazione al corretto uso del sistema 118 (112 NUE).
Al fine di garantire un impiego adeguato delle risorse e appropriato dei mezzi e uomini a disposizione. Abbattendo le chiamate improprie, di facile gestione da parte del MMG/PDLS, Medico di Continuità Assistenziale o degli Specialisti chiamati in causa.
CALABRESE Michele
Lascia un commento