“In questo periodo emergenziale a causa del Covid-19, ci sono molte persone in isolamento domiciliare che, pur non presentando più i sintomi dell’infezione, continuano a risultare positive al test molecolare.
Con la circolare del ministero della Salute del 12 ottobre scorso si specifica che queste persone, in caso di assenza di sintomatologia da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi”.
Lo dichiarano in una nota le deputate del MoVimento 5 Stelle Gilda Sportiello e Marialucia Lorefice, rispettivamente capogruppo e presidente in commissione Affari Sociali e Sanità della Camera, a seguito della loro interrogazione al ministero della Salute che si è tenuta oggi in commissione Affari Sociali a Montecitorio.
“Vista la situazione disomogenea che persiste tra le regioni, è opportuno specificare che, come ha ribadito anche il ministero della Salute, la valutazione sull’eventuale prolungamento o la cessazione del periodo di isolamento, può essere effettuata non solo dalle Autorità sanitarie locali, ma anche dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta.
Al tal proposito, come abbiamo richiesto al ministero della Salute, si rende opportuno emanare una circolare nazionale più esplicativa, che contempli queste due figure, al fine di ridurre i tempi di attesa e di uniformare le procedure su tutto il territorio nazionale”, concludono.
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