Un suicidio in ospedale: si era gettato nella tromba delle scale nella stuttura di Rovigo. Vengono indagati adesso in sette.
Davide Piovan aveva 21 anni. I fatti risalgono ad aprile del 2017. Il giovane abitava a Stanghella, nel Padovano e lavorava come pasticcere. Era arrivato in ospedale poiché si era schiantato contro il guardrail in tangenziale. Aveva detto ai medici di averlo fatto volontariamente, allo scopo di togliersi la vita.
Adesso la Procura di Rovigo – scrive il Corriere del Veneto – ha chiesto il processo per tre medici e quattro infermieri che avrebbero mancato di dare le dovute cure e attenzioni al ragazzo. In particolare, il personale saitario non avrebbe disposto alcun servzio adeguato di controllo, come avrebbero invece dovuto stando alle linee guida in caso di tentato suicidio.
In disaccordo il dg della Usl 5 Antonio Compostella: “All’epoca dei fatti l’impegno e l’attenzione dei professionisti c’era stata” ha dichiarato.
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