Duro attacco del viceministro della Salute al segretario generale: “Via a calci nel sedere”.
Pierpoalo Sileri ha chiesto le dimissioni del segretario generale del ministero della Salute, Giuseppe Ruocco. Il duro attacco è arrivato durante un intervista alla trasmissione Non è l’Arena, su La7, quando il viceministro della Salute ha contestato a Ruocco le numerose assenze durante le riunioni del Comitato tecnico scientifico e di non aver dato risposte sulla preparazione dei piani pandemici.
“La cosa migliore, avendo visto i verbali del Cts – ha precisato Sileri –, è che si dimetta. Ho fatto diverse domande sui piani pandemici ed esigo delle risposte. Il problema non è né Speranza né Sileri né Zampa, ma sono alcuni amministrativi. Intanto togliamoli, mandiamoli via a calci nel sedere e poi decidiamo”.
Intato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha chiesto all’Oms di rinunciare all’immunita diplomatica per i suoi funzionari convocati dalla procura di Bergamo nell’ambito dell’inchiesta sul Covid nella città lombarda. È quanto emerge da una lettera scritta l’11 dicembre scorso dalla rappresentanza italiana presso le Nazioni Unite e resa pubblica sempre nel corso di Non è l’Arena.
“Alla luce dell’ottima collaborazione tra Italia e Organizzazione mondiale della sanità – si legge nella sua missiva -, ulteriormente rafforzata durante il periodo della pandemia di Covid-19, vi chiedo di considerare, nello spirito della Sezione 22 della predetta Convenzione, la possibilità di permettere a funzionari ed esperti di acconsentire alla richiesta del procuratore di essere sentiti come persona informate sui fatti”.
Redazione Nurse Times
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