Home Regionali Campania Salerno, la denuncia Uil: “Oss costretti a rassettare la stanza del medico di guardia”
CampaniaNT NewsO.S.S.Regionali

Salerno, la denuncia Uil: “Oss costretti a rassettare la stanza del medico di guardia”

Condividi
Salerno, tre ospedali di comunità per ovviare all’invasione dei Pronto soccorso
?????????????????????????????????????????????????????????
Condividi

La segreteria aziendale e provinciale del sindacato chiede all’amministrazione dell’Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di porre fine alla presunta abitudine di obbligare gli operatori socio-sanitari a svolgere compiti non di loro competenza.

“Ci interroghiamo sull’orribile abitudine di pretendere che le attività in questione – il rifacimento del letto utilizzato dal medico per la guardia e il riassetto della stanza, con conseguente raccolta delle divise sporche – siano svolte dagli oss”. Così la segreteria aziendale e provinciale della Uil denuncia quanto accadrebbe all’Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, attraverso una lettera indirizzata al direttore medico del presidio, Angelo Gerbasio, alla direttrice sanitaria Anna Borrelli, alla direttrice Sitra (Servizio infermieristico, tecnico e riabilitativo aziendale), Luciana Catena, e al capo del Dipartimento Materno infantile, Giancarlo Accarino.

“L’aspetto più grave – prosegue la Uil – è che gli operatori socio-sanitari debbano vivere in un clima complicato ed essere costretti allo svolgimenti di compiti che non rientrano nelle loro mansioni. Tanto più che tutto questo sottrae tempo al reale compito dell’oss, che è l’assistenza al paziente”. Senza contare che, stando alle segnalazioni ricevute dal sindacato, gli stessi oss sarebbero minacciati di provvedimenti disciplinari in caso di rifiuto di svolgere compiti non di loro competenza.

Da qui la richiesta di un celere intervento rivolta all’amministrazione, nonché l’invito a chiarire la posizione degli oltre 200 operatori socio-sanitari assunti dall’Azienda sanitaria di Caserta tramite cooperative, che a marzo rischiano di perdere il posto per la scadenza del contratto e che chiedono l’apertura di una graduatoria provinciale e il riconoscimento tanto dell’esperienza quanto del servizio sul campo.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
LombardiaNT NewsRegionali

Lombardia, Bertolaso “pesca” ancora all’estero: infermieri in arrivo dall’Uzbekistan

La Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha approvato il...

Policlinico di Milano: concorso per 10 posti da infermiere
ConcorsiLavoroLombardiaNT NewsO.S.S.Regionali

Policlinico di Milano: pubblica selezione per 10 posti da oss

La Fondazione Irccs Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico di Milano ha...