Si tratta di un giardino dove i bambini potranno seguire numerose terapie a contatto con la natura.
Uno spazio verde dove fare pet therapy, shiatsu, seguire la fisioterapia, coltivare l’orto e partecipare a corsi di musicoterapia. Si chiama L’isola che non c’è ed è stato inaugurato vicino al padiglione pediatrico dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna.
L’idea è dell’associazione Fanep, che l’ha poi messa in pratica con la Fondazione Sant’Orsola grazie a una raccolta fondi di 24mila euro, alla quale hanno partecipato i club Rotary di Bologna, il Lions Club Bologna, Valli Lavino Samoggia, il Caab e altri 172 donatori.
Il giardino sarà aperto a tutti i reparti pediatrici, ma anche alle famiglie dei pazienti e alle associazioni che vorranno organizzare attività. Tra le attività previste, quella che consente ai bambini di scoprire i profumi delle piante aromatiche attraverso un percorso sensoriale e quella dell’orticoltura terapeutica.
“È un’oasi che concentra in un piccolo spazio tante attività importanti – ha detto durante l’inaugurazione Raffaele Donini, assessore regionale alla Salute –. Sarebbe bello che venisse replicata nelle altre strutture del territorio”.
Redazione Nurse Times
- Dalla Campania alla Florida per curare un tumore al cervello con la cyberknife: la storia della piccola Jenny
- Pressione sanguigna, sviluppato nuovo misuratore indossabile: si applica alla pelle come una benda
- Tollegno (Biella), donna dà alla luce un bimbo in casa: infermiere del 118 guida il parto via telefono
- Carcere Dozza di Bologna: mobilità bloccata e rischio burnout per gli infermieri. Il grido d’allarme: “Siamo reclusi anche noi”
- Alloggi per infermieri a canone agevolato: incontro tra Asst Sette Laghi e Aler
Lascia un commento