Gli interessati si scontrano con la realtà di un’Azienda e di una Regione che hanno autorizzato la proroga dei contratti a tempo determinato e dei rapporti di collaborazione fino al 31 dicembre 2022. Ma non solo…
Continua l’attesa degli infermieri che hanno superato le prove del concorso indetto dall’Aou Vanvitelli di Napoli, che speravano di essere assunti a breve termine e invece si sono scontrati con una realtà diversa. Nonostante la presenza di una graduatoria che da un numero iniziale di 100 vincitori è stata dapprima ampliata a 165 e poi a 182 (per il rifiuto di diverse persone), l’Azienda ospedaliera e la Regione Campania hanno infatti autorizzato la proroga dei contratti a tempo determinato e dei rapporti di collaborazione fino al 31 dicembre 2022.
Inoltre è emerso che attualmente lavorano in Azienda diversi precari interinali assunti pro-tempore tramite la società Randstad (altri che lavoravano tramite agenzia sono risultati vincitori del concorso e quindi riassorbiti). Per costoro non c’è documentazione attestante i contratti attualmente in essere, ma solo una verifica dell’Autorità nazionale anticorruzione, con relativo ricorso degli stessi al Tar per non essere licenziati, bocciato nel marzo 2021, cioè prima della conclusione del concorso.
Alla luce di tale situazione i vincitori di concorso in graduatoria, anche attraverso il Movimento Permanente Infermieri, chiedono:
- Priorità di scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato, in quanto i concorsi sono stati banditi, programmati e conclusi prima della legge di stabilità, che permette, ma non obbliga, l’assunzione dei precari con 18 mesi di servizio, nei quali molti colleghi hanno trovato un binario preferenziale per svolgere un incarico pubblico a tempo indeterminato, in breve tempo e senza svolgere regolare concorso;
- L’impiego delle risorse presenti in graduatoria rispetto ad altre assunte tramite agenzia per la somministrazione di lavoro a tempo determinato (interinali) o assunti con contratti di collaborazione.
- Il blocco del concorso A.O. dei Colli, che sta proseguendo nonostante ci siano sette graduatorie attive.
Inoltre i vincitori di concorso in graduatoria evidenziano come la Regione Campania, con delibera di Giunta avente a oggetto “Approvazione piano triennale del fabbisogno di personale Asl Napoli 3 Sud – Triennio 2020-2022″, abbia disposto che l’Asl Na3 Sud debba “privilegiare l’utilizzo di graduatorie concorsuali di altre aziende della Regione Campania, nel luogo dell’attivazione di nuove procedure concorsuali per il medesimo profilo, utilizzando la piattaforma SINFOPERS/SINFONIA della Regione Campania”.
Senza dimenticare che il direttore generale per la Tutela della salute e il coordinamento del Ssr ha ribadito come l’utilizzo delle graduatorie vigenti sia lo strumento preferibile per il reclutamento di personale. Attualmente, in forza di una delibera datata 05/07/2022, si sta però procedendo alla stabilizzazione di precari a 18 mesi anche alla stessa Asl Napoli 3 Sud.
Redazione Nurse Times
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