Interrogazione Pd sulle sorti del servizio bocciato da Tar e Consiglio di Stato: «Giunta indichi alternative»
Dopo la sentenza del consiglio di stato sull’Unità di degenza infermieristica, il PD promuove una interrogazione alla Giunta regionale umbra.
Come ricorderete prima il TAR poi il Consiglio di Stato su ricorso dei sindacati medici hanno bocciato il reparto a conduzione infermieristica accogliendo le loro tesi.
Il 26 luglio verrà discussa l’interrogazione a risposta immediata presentata dal Pd, che chiede alla giunta «quali strumenti intende utilizzare al fine di garantire una presa in carico a pazienti dimessi dal ricovero acuto in attesa di presa in carico dai servizi territoriali».
Con l’atto ispettivo viene ricostruito come l’Unità sia stata «istituita dall’azienda ospedaliera di Perugia nel 2015 e poi bocciata il 21 giugno scorso dal Consiglio di Stato che, al pari della pronuncia del 2016 del Tar, ritiene il modello organizzativo non conforme alle norme statali e regionali a tutela del diritto alla salute dell’individuo/paziente che richiede l’intervento coordinato (e non temporalmente disgiunto) del medico e dell’infermiere».
La pronuncia, sostengono gli esponenti Pd, ha «destato forte preoccupazione tra gli infermieri» e, soprattutto, colpisce «un’Unità che si è fin qui rivelato un servizio strategico per l’assistenza ai soggetti anziani con patologie croniche, anche multiple, nelle fasi post acute della loro malattia».
Redazione NurseTimes
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