Home Regionali Campania Botte, minacce di morte e sputi: infermiere aggredite all’ospedale di Giugliano (Napoli)
CampaniaNT NewsRegionali

Botte, minacce di morte e sputi: infermiere aggredite all’ospedale di Giugliano (Napoli)

Condividi
Botte, minacce di morte e sputi: infermiere aggredite all'ospedale di Giugliano (Napoli)
Condividi

Alcuni parenti di un paziente trasportato in Pronto soccorso, forse stanchi per l’attesa, hanno preso di mira le professioniste del Triage.

Ennesimo episodio di violenza ai danni del personale sanitario nel Napoletano. Stavolta è successo all’ospedale San Giuliano di Giugliano. La segnalazione arriva dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate.

Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che alcuni parenti di un paziente trasportato in Pronto soccorso, per motivi ancora da accertare (probabilmente la lunga attesa), abbiano aggredito le infermiere di Triage con calci, pugni, minacce di morte e addirittura sputi. “Abbiamo bisogno di tutele – dichiarano dall’associazione -. Ci troviamo sempre più a difenderci da chi vorremo aiutare!”.

Redazione Nurse Times

Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram –   https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram –   https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook –   https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter –   https://twitter.com/NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Coronavirus: le iniziative per garantire un alloggio a medici e infermieri.
ConcorsiLavoroNT News

Loiano: ospedale di comunità con 15 posti, bando per infermieri e alloggio gratuito

L’AUSL di Bologna avvia il nuovo presidio per anziani fragili: quindici posti...

P.S. Vecchio Pellegrini: sparatoria in sala di attesa tra personale e pazienti
CampaniaNT NewsRegionali

Forbici puntate alla gola di infermiere in triage e OssNews24 aggredito al Vecchio Pellegrini di Napoli

Il presidente Manuel Ruggero (Nessuno Tocchi Ippocrate) dirama la denuncia: è la...