L’8 febbraio si celebra la giornata mondiale dell’Epilessia, senza dubbio la malattia neurologica più diffusa al mondo, tanto da essere definita dall’OMS una “malattia sociale”.
Per celebrare l’evento e per sostenere la Lega Italiana contro l’epilessia (LICE) da nord a sud migliaia di monumenti in Italia si illumineranno di viola: il Maschio Angioino a Napoli, la torre di Pisa, la Barcaccia in piazza di Spagna a Roma, la fontana monumentale di Bari, tutti ravvivati dal colore simbolo dell’epilessia.
L’epilessia è una malattia che può insorgere in tutte le fasi della vita: dal bambino all’anziano. Tale patologia si manifesta sotto forma di disturbi improvvisi e transitori “le crisi epilettiche”, esse scaturiscono da un’alterazione della funzionalità dei neuroni, che diventano iperattivi e scaricano in modo eccessivo gli impulsi nervosi. Le cause possono riscontrarsi in alterazioni genetiche o lesioni vere e proprie del cervello: successive a traumi, ictus, tumori, ecc…. Le crisi si differenziano per durata e modalità d’insorgenza e vanno dalle “assenze” alle crisi convulsive.
Quasi 1 italiano su 100 soffre di epilessia per un totale di circa 500.000 persone e ogni anno, in Italia, vengono diagnosticati 30.000 nuovi casi.
Circa il 70% delle persone affette da epilessia conduce una vita normale con un’adeguata terapia farmacologica, mentre il estante 30% delle persone risulta essere “farmaco resistente” alla terapia attualmente disponibile.
LICE propone delle iniziative volte a utilizzare la conoscenza come arma per abbattere il pregiudizio che avvolge i malati epilettici: troppo spesso vittime di isolamento sociale, e considerati soggetti in forte stato di disabilità.
Nella giornata saranno promossi OPEN DAY in numerose strutture e ambulatori su tutto il territorio nazionale con visite neurologiche gratuite e sportelli informativi.
L’attrice Francesca Reggiani ha realizzato uno spot di sensibilizzazione contro l’epilessia, visibile in questi giorni sulle reti Rai.
Anche internet da il suo contributo: chi ha un profilo facebook infatti può puo’ partecipare alla campagna social #milluminodiviola modificando la propria immagine profilo con l’immagine che si trova a questo link https://zzub.it/milluminodiviola/ e chiedendo ai propri amici di fare lo stesso. Su twitter basta utilizzare l’hashtag #milluminodiviola per pubblicare i monumenti illuminati di viola.
IDA BAIANO
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