Gli organi di Marian Rosca, una delle vittime del crollo del viadotto Morandi, hanno salvato la vita di tre persone.
La famiglia del camionista rumeno, morto il 18 agosto, ha autorizzato l’equipe dell’ospedale San Martino di Genova al prelievo di organi.
Sono stati prelevati il fegato ed i due reni. Il primo è stato trapianto a Padova. Marian era nato nel villaggio di Curtisoara, nella contea di Gorj. Faceva il camionista a Parigi e con i soldi guadagnati come autotrasportatore, era riuscito a costruirsi una casa nel paese natale.
Aveva in programma di sposarsi quest’anno. La mattina del 14 agosto stava attraversando il Ponte Morandi insieme al collega romeno Anatoli Malai, morto sul colpo. Rosca era invece stato soccorso in condizioni gravissime, con gravi lesioni cerebrali.
La salma del camionista è stara rimpatriata. Domenica verrà celebrato il funerale.
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