Secondo gli inquirenti, il dottor Giorgio Schiavo Sterzi avrebbe simulato le due pratiche per far ottenere il Green Pass ai propri pazienti.
Giorgio Schiavo Sterzi, medico vicentino, è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dai carabinieri di Valdagno (Vicenza) con l’accusa di aver eseguito falsi tamponi e false vaccinazioni anti-Covid per far ottenere il Green Pass ai propri pazienti. Insieme a lui sono state sottoposte a indagini altre sette persone.
Le indagini sono state avviate a marzo, in seguito alla segnalazione della dirigenza dell’Ulss 8 Berica sull’anomalo incremento di assistiti seguiti da Sterzi, passato nel giro di nemmeno un anno da 891 a 1.461 pazienti. A insospettire gli investigatori, la presenza nelle liste del medico di numerosi pazienti esentati dalla vaccinazione per diverse patologie. E’ così emerso che il dottore simulava dell’esecuzione dei tamponi e anche delle vaccinazioni.
Negli ultimi mesi si era verificato anche un afflusso rilevante di richieste dei pazienti ai quali il medico eseguiva in molti casi l’inoculazione in misura minimale del vaccino. In precedenza u n’indagine della Questura di Vicenza aveva portato all’arresto di altri due medici no vax che iniettavano finti vaccini con isuccessivo rilascio del Certificato verde.
Redazione Nurse Times
- Ferrara, infermiere in carcere: accusa di omicidio volontario
- Valorizzazione dell’assistenza infermieristica: in Senato un confronto su strategie e prospettive future
- Fnopi: “La mancata firma della convenzione Cogeaps-Agenas mette a rischio il sistema Ecm”
- Toscana, Nursind scrive alla Regione: “Carenza di infermieri e stipendi sotto la media”
- European Nursing Council (ENC): a Tirana la prima assemblea generale sotto la vicepresidenza Fnopi
Lascia un commento