Accordo tra Regione e sindacati per un totale di 335mila euro, da ripartire tra le aziende sanitarie in proporzione alla consistenza numerica del personale dirigente in servizio al 31 gennaio 2022.
Per il 2022 le risorse aggiuntive stanziate dal Friuli Venezia Giulia per il personale della dirigenza professionale tecnico-amministrativa del Servizio sanitario regionale ammontano a 355mila euro. Una somma concordata con i sindacati, individuando gli obiettivi: emergenza sanitaria Covid-19, sviluppo di progetti del Pnrr e nuovi sistemi gestionali informatici.
In tal modo saranno valorizzati impegno e competenze dei professionisti, come annunciato dal vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Lo stesso Riccardi ha evidenziato che tali fondi, rientranti nei 7,3 milioni di euro stanziati dalla Regione per il 2022 e destinati a tutta la dirigenza del Servizio sanitario regionale, sono stati ripartiti tra le aziende sanitarie in proporzione alla consistenza numerica del personale dirigente in servizio al 31 gennaio 2022.
Nello specifico, il documento assegna 108mila euro all’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale, 84mila all’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina, 53mila alla Azienda sanitaria Friuli Occidentale, 55mila all’Azienda regionale di Coordinamento per la salute, 32mila all’Irccs Burlo Garofolo di Trieste e 23mila all’Irccs Cro di Aviano. La distribuzione tra le progettualità sarà definita dalle sigle sindacali e dalla dirigenza delle aziende nell’ambito dei singoli accordi integrativi aziendali.
Redazione Nurse Times
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