Lo ha annunciato il commissario per la Sanità, Stella Kyriakides. Intanto il numero dii casi nel mondo continua a salire.
Stella Kyriakides (foto), commissario Ue per la Sanità, ha annunciato la finalizzazione di un contratto per l’acquisizione di 110mila dosi di vaccino contro il vaiolo delle scimmie. Queste ultime saranno presto a disposizione dei Paesi membri della che ne hanno maggiore necessità.
“Questo è un chiaro segnale che l’agenzia Hera può rispondere efficacemente alle minacce alla salute”, ha detto Kyriakides in occasione del Consiglio Ue Salute a Lussemburgo, dove i ministri della Sanità dei 27 Paesi membri sono riuniti per fare il punto sulla pandemia da Covid-19, sulla situazione in Ucraina e sulle minacce alla salute dei cittadini europei.
Intanto il numero dei casi di vaiolo delle scimmie nel mondo continua a salire. Stando ai dati Oms, sono 780 i casi confermati in 27 Paesi, esclusi i casi nei Paesi africani, dove il virus è considerato endemico. Lunedì è stato segnalato il primo caso accertato in Romania: un uomo di 26 anni di Bucarest, entrato in contatto con una persona che ha girato recentemente diversi Paesi europei.
Sempre lunedì, a Toronto, in Canada, hanno aperto le prime cliniche per il vaccino contro il vaiolo delle scimmie. La Toronto Public Health ha spiegato che nelle prossime settimane diverse cliniche potranno vaccinare coloro che hanno avuto contatti stretti con qualcuno che è risultato positivo e quelli a maggior rischio di essere esposti al virus.
Redazione Nurse Times
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