Home NT News Covid, boom di contagi e ricoveri negli Usa. Fauci: “Omicron colpirà quasi tutti”
NT News

Covid, boom di contagi e ricoveri negli Usa. Fauci: “Omicron colpirà quasi tutti”

Condividi
Coronavirus, Fauci: "Pazienti reinfettati dalla variante sudafricana"
Condividi

Secondo il consigliere della Casa Bianca nella gestione dell’emergenza Covid, “anche chi ha fatto la terza dose sarà esposto al virus, ma non avrà bisogno di ricovero ed eviterà la morte”.

“Omicron, con il suo grado di trasmissibilità senza precedenti, alla fine colpirà quasi tutti negli Usa. Coloro che sono stati vaccinati saranno esposti al virus, anche chi ha fatto la terza dose. Alcuni, forse molti di loro, saranno infettati, ma molto probabilmente, con alcune eccezioni, se la caveranno ragionevolmente, nel senso che non avranno bisogno di ricovero ed eviteranno la morte. Al contrario, coloro che non sono vaccinati subiranno il peso della gravità della malattia”. Così l’infettivologo Anthony Fauci, consigliere della Casa Bianca nella gestione dell’emergenza Covid.

Secondo i dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), almeno un americano su cinque – circa 65 milioni di persone – non è vaccinato contro il coronavirus. Più del 62% del Paese è stato completamente vaccinato, ma solo il 23% ha ricevuto la terza dose. Fauci ritiene che gli Stati Uniti siano davanti a un periodo di transizione, al quale seguirà una fase in cui “sarà normale” convivere con la malattia. Intanto Janet Woodcock, commissario ad interim della Food and Drug Administration (Fda), nel ribadire che la maggior parte dei cittadini statunitensi potrebbe contrarre il virus, ha affermato che ora l’obiettivo è assicurarsi che gli ospedali e i servizi essenziali funzionino.

L’aumento dei contagi negli Usa ha infatti portato a livelli record il numero delle persone ricoverate per gli effetti del Covid-19: sarebbero già oltre 145mila le persone ospedalizzate, una cifra senza precedenti dall’inizio della pandemia. Il Dipartimento della Salute stima, nello specifico, che i pazienti ricoverati siano 145.982, praticamente il doppio rispetto a due settimane fa. Inoltre, secondo i dati raccolti dalla Cnn, sono quasi 24mila i pazienti attualmente nelle unità di terapia intensiva. In questo modo gli Stati Uniti superano il picco di ricoveri raggiunto un anno fa, quando gli stessi raggiunsero quota 142mila. Nell’estate 2021, a seguito dell’espansione della variante Delta, la cifra massima era stata di circa 104mila.

Nelle ultime settimane gli Usa hanno fatto registrare livelli di contagio senza precedenti, a seguito dell’espansione della variante Omicron. Secondo un conteggio di Nbc News, lunedì sarebbero stati segnalati 1,34 milioni di positivi: un nuovo record. L’amministrazione Biden ha così deciso rafforzare la campagna vaccinale, aumentando i test per contenere questa ondata di contagi. Il governo federale ha inoltre ordinato alle compagnie assicurative private di sostenere le spese di almeno otto test al mese per persona, a partire da lunedì prossimo.

Redazione Nurse Times

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Indagine Nursing Up: "Il 60% degli infermieri lascerebbe il lavoro"
NT News

Aumenti da oltre 7.000 euro per ministri e sottosegretari: e gli stipendi di infermieri, oss e operatori sanitari?

Mentre l’Italia affronta una crisi economica che colpisce duramente milioni di cittadini,...

Campania, via libera al concorso unico regionale per l'assunzione di oss: bloccati gli altri bandi
ConcorsiLavoroNT News

Concorso OSS in Campania: 1274 posti Disponibili! Al via le domande

È ufficiale: il tanto atteso Concorso Unico Regionale per Operatori Socio Sanitari...

Nursing Up, Nursind e Opi Grosseto: "Quando comincia a scorrere la graduatoria per l'assunzione di nuovi infermieri?"
InfermieriNT NewsPolitica & Sindacato

Specializzazioni sanitarie: arrivano le borse di studio, ma gli infermieri restano esclusi

Una recente proposta di emendamento alla Legge di Bilancio, firmata dall’onorevole Marta...